Teatrando e Atelier Espace


Pescara – (di Stefano Leone) – Con l’apertura della nuova stagione teatrale 2013/2014 riprendono i laboratori di teatro del Florian Teatro Stabile d’Innovazione divisi per – differenti livelli e fasce di età. Ripartono infatti i corsi di TEATRANDO, i laboratori di teatro per bambini, ragazzi ed adolescenti, da ben otto anni sotto la guida di Flavia Valoppi, attrice storica del Florian da molti anni impegnata nel teatro ragazzi come attrice e pedagoga, coadiuvata anche quest’anno dalle operatrici teatrali Emanuela D’Agostino e Livia Tammaro. I corsi di teatro per i più giovani si dividono in sei gruppi differenziati per età ed accolgono bambini e ragazzi della scuola dell’infanzia, primaria, media e superiore, dai piccolissimi di 4 anni, fino ai più grandi di 15-17 anni. C’è infatti il cosiddetto “Teatrando master” che conta alcuni allievi che frequentano da anni il laboratorio teatrale del Florian e che hanno cominciato a sperimentare il “mestiere” dell’attore, prendendo parte ad alcune produzioni teatrali della compagnia e dunque affiancando attori professionisti in spettacoli veri e propri davanti ad un pubblico numeroso. I corsi di “Teatrando” si svolgeranno con cadenza settimanale tra il Florian Espace e lo Spazio Matta dal mese di ottobre fino a maggio 2014 e si concluderanno con diverse serate di saggi finali a dimostrazione del lavoro svolto. E’ possibile prenotare una lezione di prova gratuita. Anche quest’anno il lavoro di pedagogia teatrale di Flavia Valoppi, Emanuela D’Agostino e Livia Tammaro, non sarà concepito come un insieme di tecniche e di esercizi già organizzati, ma come un insieme di stimoli, un percorso aperto allo scambio, per avvicinare i giovani e giovanissimi al piacere del gioco teatrale, in un’atmosfera di gruppo non competitiva e di reciproco stimolo. Ogni incontro prevede un momento iniziale di riscaldamento per creare un clima di affiatamento e collaborazione nel gruppo, cui segue una fase dedicata all’ approfondimento della percezione sensoriale ed all’espressività corporea. Seguiranno momenti dedicati alle improvvisazioni e alla drammatizzazione, favorendo l’emergere di tematiche dal vissuto dei ragazzi. Il linguaggio del teatro è trasversale e interdisciplinare: gesto, movimento, suono, parole e uso di materiali di scena collaborano per costruire senso e produrre significati. E’ il “gioco del teatro”, dove i ragazzi sperimentano la loro espressività in un contesto relazionale positivo ed attraverso l’esperienza sensoriale rafforzano ed elaborano la percezione di sé e del mondo che li circonda. Riprende il via anche ATELIER ESPACE, il laboratorio teatrale al Florian Espace rivolto a studenti universitari, giovani attori già con un’esperienza di palcoscenico o a quanti intendano avvicinarsi al teatro e alla comunicazione teatrale o vogliano riflettere sulla specificità del lavoro dell’attore. Il corso, aperto a tutti a partire dai 18 anni, si prefigge di offrire strumenti per approfondire la conoscenza di se stessi e il proprio potenziale comunicativo. Due appuntamenti settimanali, il martedì e il giovedì dalle ore 20:00 alle ore 22:00. Al termine del percorso annuale, a giugno 2014, sarà realizzato un saggio finale. Presentazione del laboratorio giovedì 3 ottobre alle ore 18 al Florian Espace; martedì 8 ottobre prima lezione. Elementi di fonetica e dizione, training fisico e vocale, improvvisazione, guida all’interpretazione e studio del personaggio, recitazione, elementi di drammaturgia: saranno questi gli elementi fondamentali di questo percorso formativo. Sono previste agevolazioni per i primi 10 iscritti e per studenti universitari. Conduce il corso Umberto Marchesani, formatosi all’Accademia Sperimentale del Teatro Marrucino e con seminari con maestri come Ingemar Lindh, Ferruccio Soleri, L’accademia degli Artefatti, Marcello Sambati, Marco Balliani. La sua carriera è legata alle numerose produzioni del Florian Teatro Stabile D’Innovazione alle quali ha preso parte lavorando, tra gli altri con Gianmarco. Montesano, Claudio Collovà, Walter Manfrè. Umberto Marchesani coordina a Pescara il progetto nazionale sulla nuova drammaturgia “10 Teatri x 33Autori”; recentemente è stato apprezzato come interprete e regista dello spettacolo “Le stanze di Cechov”. Da anni responsabile dell’Atelier Espace, ha proposto ultimamente, curandone l’adattamento e la regia, il saggio-spettacolo “Avrebbe un pò di tempo?” con gli allievi del laboratorio dell’anno 2012/2013. Accanto al laboratorio annuale che si concluderà a giugno 2014, Marchesani ripropone a metà settembre, da giovedì 19 a martedì 24 settembre, dalle 16 alle 20, la seconda tappa del progetto Shakespeare in lab, uno studio teatrale intensivo indirizzato a giovani attori ed allievi sullo studio di alcuni testi e personaggi shakespiriani che verranno rappresentati e messi in scena attraverso l’improvvisazione, l’analisi e la caratterizzazione dei personaggi e terminerà con una prova aperta al pubblico martedì 24 settembre alle ore 21. Il laboratorio è dunque il secondo step di un progetto più complesso che prevede ulteriori lavori sull’autore e che porteranno alla messa in scena di uno spettacolo teatrale basato su un testo completo di Shakespere.


11 Settembre 2013

Categoria : Cultura
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