L’Aquila domani, come ci si muoverà? – La Provincia punta ad un piano sostenibile

L’Aquila – Cosa fare e come farlo, restando con i piedi per terra e con previsioni realistiche, per muoversi nella città che sta nascendo, diversa, molto più estesa, disgregata urbanisticamente in venti new town che, si voglia o non si voglia, stanno sorgendo. La Provincia ha già lanciato un progetto molto interessante, la vera metropolitana di superficie adoperando la ferrovia e collegando tante stazioni di quartiere da realizzare lungo il percorso. Altro che metropolitana segnata negli anni scorsi, costosa, impossibile e finita nel nulla come tutte le cose aquilane: incompiute vergognosa. Cogegni mangiasoldi per arricchire taluni e impoverire la città, che ormai non c’è più. Le nuove esigenze di mobilità e le nuove infrastrutture alla luce dei cambiamenti del tessuto urbano, dopo il sisma del 6 aprile. Questi i temi che saranno toccati nel corso del Convegno, organizzato dall’Assessorato alla Viabilità e alla Mobilità della Provincia, dal titolo “Il piano provinciale per la mobilità sostenibile e le azioni di integrazione e potenziamento delle infrastrutture”. L’appuntamento, voluto dalla Presidente della Provincia Stefania Pezzopane e dall’assessore alla viabilità Pio Alleva, è fissato per lunedì 26 ottobre, a partire dalle ore 10,30 presso la sala convegni ANCE, a L’Aquila in via Alcide De Gasperi. “Il dibattito sarà un’occasione per rilanciare e precisare il progetto di valorizzazione della tratta ferroviaria L’Aquila-Sulmona, quale metropolitana urbana di superficie, elemento strategico di mobilità e di collegamento tra i nuovi insediamenti abitativi” dice la Provincia.

Si discuterà anche delle azioni di mobilità sostenibile per favorire il rafforzamento del ruolo dell’Aquila come capoluogo di regione. Ai lavori, coordinati dall’assessore Pio Alleva, interverranno la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il commissario straordinario per la ricostruzione Guido Bertolaso, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, il sindaco Massimo Cialente. Tra gli interventi di natura tecnica vanno segnalati quelli del dott. Stefano Ciurnelli, della società TPS, che ha redatto il piano di mobilità per conto della Provincia, del dott. Francesco Fucetola, dirigente del settore viabilità dell’Amministazione provinciale, di Valerio Mele, capo compartimento ANAS, di Carla Mannetti, Direttore regionale della Viabilità e di Luciano Frittelli, direttore territoriale produzione Ancona RFI.
(Nelle foto: Le scarpe appese ai cavi della metropolitana, foto di qualche mese fa in via Amiternum: il solo uso che si è fatto dell’inutile opera incompiuta. Sotto: la rotatoria a Pile, un offensivo sgorbio divenuto immondezzaio: sono i provvedimenti per il traffico adottati dal Comune negli ultimi anni)