Centro sperimentale resta a L’Aquila
L’Aquila – Si avvia verso la conclusione, a favore del Centro Sperimentale di Cinematografia, la vicenda giudiziaria che avrebbe potuto far sospendere le attivita’ della sede Abruzzo della Scuola Nazionale di Cinema. Una sentenza del Tar , riguardante un dipendente dell’Accademia dell’Immagine, aveva infatti annullato parte della convenzione stipulata dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia e dal Comune dell’Aquila per la costituzione di una sede distaccata del Centro Sperimentale di Cinematografia a L’Aquila, dopo quelle di Torino, Ivrea, Milano e Palermo. Convenzione stipulata, tra l’altro, per garantire la prosecuzione delle attivita’ di formazione e culturali in ambito cinematografico sul territorio aquilano e abruzzese. Il Consiglio di Stato ha invece emesso un’ordinanza cautelare (n. 201303228) che sospende gli effetti della sentenza del Tar, dando piena legittimita’ alla presenza e all’attivita’ del Centro Sperimentale di Cinematografia a L’Aquila “rilevato che la sentenza comporta un danno grave ed irreparabile per gli appellanti, in quanto preclude il finanziamento della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di cinema, e preclude la prosecuzione della sua attivita’”. Il Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Abruzzo prosegue dunque nello svolgimento delle attivita’ programmate e ricorda – informa una nota – che nelle prossime settimane verra’ pubblicato il nuovo bando per l’ammissione al corso triennale di “Reportage storico – d’attualita’”, una preziosa opportunita’ per i piu’ giovani di accedere ad una formazione d’eccellenza in ambito cinematografico.
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