I camosci amano la Majella
Guardiagrele – I camosci si trovano bene nel Parco nazionale della Maiella. Non opinioni, ma prove e numeri lo confermano. Il censimento dei camosci, iniziato nel 2001 mediante il lavoro certosino e paziente di 31 persone, tra le quali dei volontari, ha dato risultati incoraggianti. I camosci osservati sono 840, dei quali 227 sono i nuovi nati e 91 sono cuccioli di un anno. In un solo anno, sono stati contati 102 camosci in più. In poco più di 10 anni dalle prime reintroduzioni, cioè una trentina di capi portati dal Parco d’Abruzzo, oggi la popolazione è ritenuta la più numerosa della catena appenninica centrale. Un dato incoraggiante che rende l’Abruzzo più attraente non solo per studiosi e specialisti, ma per i turisti e gli escursionisti. Non è infatti insolito nè difficile poter vedere dei camosci muoversi nel loro ambiente naturale.
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