Crolli: i destinatari degli avvisi di garanzia – Molti convocati in Procura per il 31 ottobre
L’Aquila – Questi i nomi dei destinatari degli avvisi di garanzia della Procura per il crollo della casa dello studente e del convitto nazionale: Claudio Botta ( Ingegnere progettista), Giorgio Gaudiano (callaudatore per l’acquisto dello stabile), Walter Navarra, ingegnere incaricato dal consiglio di amministrazione dell’Opera universitaria, Berardino Pace (progettista e direttore dei lavori di ristrutturazione dello stabile), Carlo Giovani (direttore dei lavori per conto Regione Abruzzo), Pietro Centofanti (Progettista e direttore lavori di restauro dello stabile), Tancredi Rossicone (progettista e direttore dei lavori dello stabile), Massimiliano Andreassi (progettista e direttore dei lavori di restauro incaricato dei controlli non eseguiti), Pietro Sebastiani ( responsabile dell’area tecnica dell’Azienda per il diritto allo studio universitario, presidente della Commissione di collaudo dei lavori di ristrutturazione), Luca Valente ( direttore dell’Adsu), Luca D’Innocenzo (Presidente dimissionario dell’Adsu). Per i convitto nazionale sono indagati: Livio Bearzi ( rettore del Convitto nazionale) e Vincenzo Mazzotta ( dirigente del settore edilizia e pubblica istruzione della Provincia dell’Aquila).
Sono quattro i nomi delle persone decedute per cui i relativi avvisi di garanzia sono stati notificati agli eredi , ai soli fini civilistici. Si tratta di Antonio Miconi ( titolare dell’impresa che nel 1965 realizzo’ l’edificio che ospitava la casa dello studente), Remo Fonzi (il tecnico che nel 1965 fu incarico di controllare i lavori di costruzione dell’edificio), Igino Angelini (il proprietario dell’edificio) e Ettore Pietrosanti (direttore dell’ufficio tecnico del demanio della Regione Abruzzo).
Inizieranno il 31 ottobre gli interrogatori degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sui crolli della casa dello studente e del Convitto nazionale dell’Aquila. Undici dei tredici indagati sono stati convocati proprio per la giornata del 31 ottobre, gli altri due ( Luca D’Innocenzo e Luca valente), sono stati convocati per il 5 novembre. Oltre alle ipotesi di reato riguardanti l’omicidio colposo, il disastro colposo e le lesioni colpose, i magistrati ipotizzano anche reati omissivi e violazione delle leggi antisismiche.
Luca D’Innocenzo è attualmente assessore comunale dell’Aquila.
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