Cementificio, nuova manifestazione – Sospetti su una strana chiusura Italcementi


Scafa – LA GENTE SI CHIEDE: PERCHE’ UN CEMENTIFICIO CHIUDE A SCAFA E UN ALTRO STA PER ARRIVARE A BUSSI? – Qualcuno comincia a chiedersi come sia possibile che la Italcementi chiuda Scafa, mentre un grande imprenditore abruzzese tratta per aprire una nuova grande cementeria a Bussi. Il mercato è favorevole oppure no? Perchè un grande gruppo molla, e un altro si prepara ad aprire bottega? Non sarà che la ricostruzione e le grandi opere pubbliche a qualcuno sembrano un affarone, mentre i politici che contano continuano a restare appartati, pressochè silenti sulla inspiegabile crisi che metterà in ginocchio Scafa?Nuovo blocco della Tiburtina, questa mattina, all’altezza di Scafa, in una manifestazione dei lavoratori della Italcementi, ai quali l’azienda ha annunciato la chiusura all’inizio dell’anno prossimo. Dalle 8 gli addetti sono entrati in sciopero (per 4 ore) e alle 9 ha preso il via l’occupazione, seppure in forma pacifica, della Tiburtina, nei pressi dello stabilimento, e la manifestazione ha creato problemi e rallentamenti al traffico. Due giorni fa si e’ svolta la stessa protesta, anche allora promossa dai sindacati, al cui fianco ci sono i sindaci dei comuni della zona, la Provincia e la Regione e oggi anche dei sindaci. “Ora si attende l’incontro con i rappresentanti del governo richiesto dal presidente della Provincia Testa e dal vice presidente della Regione Castiglione” – ricorda il sindacalista Panza. L’auspicio dei sindacati e’ che “l’incontro avvenga prima del 10 settembre, quando e’ stato annunciato un incontro al ministero dello Sviluppo economico per la modifica della cassa integrazione da ristrutturazione aziendale a cessazione dell’attivita’”.
Il 5 settembre il presidente della Provincia di Pescara, il vicepresidente della Regione Abruzzo, il sindaco di Scafa e i rappresentanti sindacali saranno ricevuti dal ministro Gaetano Quagliariello e dal sottosegretario Giovanni Legnini per discutere della vertenza Italcementi. “Dopo la riunione dei giorni scorsi in Confindustria e la lettera inviata ai rappresentanti abruzzesi presenti al Governo nazionale – ha detto stamattina il presidente della Provincia Guerino Testa incontrando a Scafa i lavoratori che hanno bloccato nuovamente la Tiburtina – ho avuto la massima disponibilità da Legnini e Quagliariello affinché la vertenza dei lavoratori della Italcementi diventi una questione nazionale. Il nostro obiettivo è fare una sana pressione prima della riunione del Mise fissata per il 10 settembre e dedicata alla trasformazione della cassa integrazione. Faremo di tutto per salvare i posti di lavoro mantenendo in piedi un’azienda grazie alla quale è cresciuta l’economia del territorio”.


29 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.