Maroni: election day 28-29 marzo, alle urne anche per la provincia dell’Aquila
L’Aquila – Il Ministro Maroni ha scelto il giorno della sua visita a L’Aquila per rivelare di aver fissato il giorno delle elezioni prossime nel 2010. L’election day per le elezioni regionali e amministrative e’ stato fissato per il 28 e il 29 marzo. Ballottaggi quindi l’11 e il 12 aprile. Lo ha annunciato oggi il ministro dell’Interno Roberto Maroni, in visita alla caserma della Guardia di finanza di Coppito, sede della Prefettura dell’Aquila, dove ha presentato la Sezione specializzata del Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle grandi opere e del Gruppo interforze centrale per l’emergenza e la ricostruzione (Gicer).
Il modello adottato a L’Aquila per la ricostruzione sarà esemplare per tutti gli altri grandi lavori. Si tratta di rigorosi controlli su tutti i finanziamenti, sull’uso corretto delle risorse, sulla trasparenza di ogni iter di ricevimento e spese delle risorse. Ogni momento delle procedure sarà sottoposto a rigido monitoraggio e di sorveglianza sulle modalità di costruzione e sullo smaltimento dei residui. Una puntuale mappatura del cosiddetto “ciclo del cemento”.
Per le elezioni “alla fine di tutte le verifiche fatte – ha detto Maroni – abbiamo trovato la soluzione”. Quindi, ha annunciato il ministro, le elezioni regionali si svolgeranno “il 28 e il 29 marzo”. Il ministro ha spiegato che ieri in commissione alla Camera e’ stato poi approvato un emendamento “che consente l’accorpamento con le elezioni amministrative”. Il ministro ha inoltre annunciato che “anche le elezioni per la provincia dell’Aquila si terranno il 28 e il 29 marzo”.
”L’opera di prevenzione contro infiltrazioni malavitose e le aggressioni al patrimonio criminale stanno dando ottimi risultati. In soli 18 mesi sono stati sequestrati 5 miliardi di euro alla mafia. Solo ieri la Dia ha recuperato 200 milioni di euro. Stiamo facendo molto male alla mafia. Ma e’ solo un affondo per vincere la guerra”. Lo ha detto all’Aquila il ministro, ampliando il discorso sulle infiltrazioni criminali, dai cantieri della ricostruzione post-sisma all’Aquila all’intera Penisola.
La pagina Facebook contenente le minacce al premier Silvio Berlusconi verra’ chiusa e tutti coloro che sono intervenuti verranno denunciati alla magistratura, ha spiegato l’uomo di governo. “C’e’ una massima attenzione delle forze dell’ordine che deriva da questi fatti”, ha detto Maroni, aggiungendo: “Non credo che in nessun paese del mondo qualcuno possa scrivere su un sito ‘uccidiamo il premier’”. “Abbiamo dato disposizione perche’ questo sito venga chiuso e tutti coloro che sono intervenuti sul sito vengano denunciati alla magistratura”. Per Maroni, quanto e’ accaduto, “e’ apologia di reato, se non peggio”.
(Nella foto: Il Ministro Roberto Maroni)
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