Sex-garage? Decidano i cittadini
Montesilvano – IL SINDACO ORA PENSA AD UN REFERENDUM – I moralismi, spesso a dire il vero un po’ isterici, di chi forse non sa bene neppure di cosa si stia parlando e vede solo demoni e peccatori connessi con le immagini delle donnine a pagamento, non convincono più di tanto: se lo hanno fatto in alcune città della civilissima Europa, perchè non pensarci su anche da noi?
Il sindaco Attilio Di Mattia, non torna indietro sulla sua idea di istituire anche in citta’, laddove possibile, i box del sesso pensati a Zurigo in Svizzera per combattere il fenomeno della prostituzione in strada. Nei giorni scorsi ha “lanciato” su Facebook la sua proposta, spiegando di voler approfondire la vicenda, e non ha intenzione di tornare indietro sulla lotta alla prostituzione, molto diffusa specie in alcune zone.
Annuncia quindi che domani partira’ in citta’ la raccolta firme a sostegno del referendum per l’abrogazione parziale della legge Merlin con un banchetto allestito su Via D’Annunzio, all’angolo con piazza Diaz, e sara’ possibile sottoscrivere il referendum dalle 9.30 alle 13.00. Nell’occasione sara’ presente, assieme al primo cittadino di Montesilvano, il sindaco di Mogliano Veneto (Treviso), Giovanni Azzolini, promotore dell’iniziativa a cui stanno gia’ aderendo molti sindaci su tutto il territorio nazionale.
La gente saprà dare una risposta, almeno il sindaco ne è convinto, a chi preferisce forse lo squallore delle donne per strada e dei loro sfruttatori acquattati con la mano testa.
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