I processi? Nell’aula consiliare

Chieti – (Foto: l’assessore Colantonio e il sindaco Di Primio) – L’attività giudiziaria si svolgerà nell’aula del consiglio comunale, sicuramente per lungo tempo, visto che devono essere eseguiti lavori di adeguamento sismico al palazzo del tribunale. E tutti sanno che eseguire lavori, richiede tempi spesso… imprevedibili. Dunque, toghe in aula. In fondo il comune è oppure no la “casa del popolo”? E la giustizia viene o no erogata “in nome del popolo italiano”? Tutto ok, quindi.
L’Assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio, spiega: «Nell’imminenza dei lavori di adeguamento sismico ed altro previsti per il Tribunale di Chieti, è emersa l’esigenza di ricercare la possibilità di fruizione di altro locale da destinarsi ad attività processuale qualora se ne ravvisi la necessità durante il corso dei lavori al Palazzo del Tribunale.
A questo punto il Comune di Chieti, che ha la responsabilità del reperimento e del pagamento degli affitti dei locali per l’esercizio della Giustizia in Città (Tribunale, Giudici di Pace e altro) ha effettuato, con l’interessamento del Sindaco Di Primio e del sottoscritto, una ricognizione per eventuali disponibilità ad uso tra locali dislocati nella Caserma Berardi, Palestra chiusa delle Scuole Vicentini, Aula Magna del Polo Tecnico della Provincia di Chieti ed Aula Consiliare del Comune di Chieti. Tenuto conto che ogni soluzione verso locali prescelti avrebbe portato ad una sicura ingente spesa necessaria per allestimenti ed adeguamenti, si è ritenuto, tenendo conto del particolare momento di crisi economica e della necessità di razionalizzare al meglio le spese dell’Amministrazione, di proporre l’uso della Sala Consiliare del Comune di Chieti.
Saranno necessari solo piccoli interventi di manutenzione dei banchi e delle postazioni microfoniche e quindi un minor dispendio economico al fine dell’utilizzo vicendevole in primis come Sala di Consiglio Comunale e poi, in via eccezionale, come Aula di Tribunale. E’ chiaro che questa iniziativa è tesa al mantenimento dell’efficienza del Tribunale di Chieti ed è finalizzata a creare minor disagio al personale giudicante, agli avvocati ed all’intera economia che ruota intorno allo stesso Tribunale struttura fondamentale per la Città, con piena collaborazione da parte dell’Amministrazione del Sindaco Di Primio, della Presidenza del Consiglio e del Consiglio Comunale tutto che sicuramente saprà coabitare i locali in uso comune per il tempo necessario.»