Incendiato deposito giudiziario, danni

Montesilvano – (Foto: un deposito giudiziario per mezzi fermati o sequestrati) – Grave episodio a Montesilvano, dove è stato preso di mira e incendiato, con pesanti danni, un deposito giudiziario. Ora ci si chiede, ma sempre dopo che le cose peggiori sono avvenute, se c’era sorveglianza adeguata. I fatti rappresentano una risposta evidente.
L’incendio doloso, ieri sera alle 23, ha colpito in particolare una decina di mezzi, nove dei quali distrutti o semidistrutti. I carabinieri hanno ricevuto la segnalazione di due testimoni che hanno visto tre giovani scavalcare la recinzione del deposito giudiziario D’Annibale, in via Danubio, per entrare nel piazzale, e un minuto dopo li hanno visti uscire seguendo la stessa strada. In quegli stessi istanti e’ scoppiato il rogo in un camper risultato sequestrato il 3 luglio scorso dalla polizia municipale di Montesilvano in via Verga. Si tratta di un mezzo rubato con targa falsa (francese) e telaio contraffatto. A carico del bosniaco che lo occupava, D.H., 40 anni, in Italia senza fissa dimora, e’ stato aperto un procedimento penale per riciclaggio dalla municipale.
Le fiamme, che hanno distrutto completamente il camper, hanno danneggiato altri otto autocarri, di cui quattro sono distrutti, e gli altri sono pressoche’ irrecuperabili. Per lo piu’ risultano sequestrati a stranieri che si occupano della raccolta del ferro. Non e’ stato trovato l’innesco, ma si presume che sia stata usata benzina. Il deposito, che non ha telecamere, dispone di una assicurazione.