Nulla di sicuro, tranne morte e tasse…


Pescara – (di Stefano Leone) – Ho fatto il pieno di benzina alla mia autovettura, € 72.00 per un pieno… e pensare che 3 anni fa con la stessa autovettura un pieno mi costava all’incirca € 54.00. In poche parole, su € 72.00 ho versato più di un terzo allo Stato, il quale mi impone di pagare le accise e le tasse sulla benzina. Nel frattempo mi sono recato presso un ufficio Postale per effettuare un semplice versamento… non ci crederete ma anche per un versamento ho dovuto pagare una tassa di € 1,30.
Uscito dalle Poste, decido di prendermi un caffè ed un cornetto. Mentre il cassiere mi rilascia lo scontrino, mi accorgo che per un caffè ed un cornetto ho pagato € 2,10, anche lì ho pagato una tassa… si chiama “IVA” ed in Italia attualmente è al 21%. Pensate che all’interno delle Stazioni Ferroviarie Italiane, oggi, “urinare o defecare”, costa € 1.00.
Infatti per poter accedere all’interno dei bagni pubblici dovete pagare una tassa per i servizi igienici… se non avete € 1.00? Beh ve la fate semplicemente addosso. Questa tassa è magnifica: in Italia, per poter usufruire di un semplice televisore, si deve pagare una tassa… si chiama “Canone Rai”. Questa tassa costa € 113.00 e ti offre una vasta scelta di programmi televisivi come… Don Matteo, Uno Mattina, Porta a Porta, Estate in diretta, I fatti vostri e Chi l’ha visto. Questa tassa invece è incomprensibile: si chiama “imposta sulla casa”, per avere una casa in Italia, oltre a pagare per un’intera vita il mutuo, bisogna pagare una tassa sulla casa… ma se dovessimo ereditare una casa dai nostri familiari? Beh, nessun problema, basta semplicemente pagare la “tassa di successione”. Mentre questa tassa mi fa proprio incazzare: si chiama “tassa di possesso o bollo auto”, questa è una tassa di proprietà da pagarsi indipendentemente dall’utilizzo del mezzo. Ogni automobilista che possiede un’autovettura in Italia, deve pagare annualmente allo Stato, circa € 120.00. E se ci rubassero la nostra amata autovettura? Nessun problema, dopo aver fatto denuncia di furto, dobbiamo pagare un’altra semplice tassa… si chiama “tassa di perdita di possesso”, ed il costo è di € 48.00. Vedete, ciò che noi consideriamo di nostra proprietà, in realtà è di proprietà dello Stato… il quale ci obbliga a pagare quanto poc’anzi indicato.
Pensate che l’Italia è il paese europeo con le tasse e micro-tasse più alte, in ogni frangente della nostra giornata paghiamo una tassa, anche adesso, che stiamo scrivendo, stiamo versando accise ed imposte perché utilizziamo una fonte di energia ed un collegamento ad internet. Insomma, qualsiasi cosa facciamo o pensiamo è tassata direttamente o indirettamente. Dunque sono un contribuente; uno che lavora per lo Stato senza essere un impiegato statale.


18 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.