Estate e salute, sapevate che…
Pescara – (di Stefano Leone) – PER IL CUORE E I VASI CAMMINARE O CORRERE NON FA DIFFERENZA – Le nuove tecnologie, applicate a realtà spesso inedite, fanno si che prevenire disturbi e patologie pericolose nel tempo, possa essere, ormai, un esercizio senza più frontiere. E’ il caso, ad esempio, di una compagnia aerea statunitense che si è prestata a testare, sui propri piloti che volano su lungo raggio, far fare intervalli di attività motoria a bordo.
Nel lungo raggio, (parliamo di voli che vanno abbondantemente oltre le 12 ore), uno dei problemi riscontrati nel personale di condotta, (i piloti appunto), è l’immobilità prolungata. L’esperimento prevede che alternativamente, i piloti, vadano in un apposito spazio allestito all’interno dell’aeroplano, dove effettuano attività motoria di camminata su un tapis roulant. Camminare e non correre poiché, in base ad una recente ricerca, fare jogging o camminare regolarmente garantirebbero gli stessi risultati sulla salute dell’organismo. Ad evidenziarlo è uno studio del NIH National Heart Lung and Bood Istitute, una sezione dell’ente per la salute americana, svolto al fine di verificare l’effetto di entrambe le attività motorie su determinati indicatori di salute: colesterolo, pressione, diabete e salute del cuore. I ricercatori hanno analizzato 33mila persone abituate a camminare a moderata velocità e, 15mila persone, che svolgono jogging regolarmente. Con grande sorpresa non è emersa alcuna significativa differenza tra le due attività sugli effetti dei parametri considerati.
In entrambi i casi, infatti, si è avuta all’incirca la medesima riduzione dei livelli di colesterolo, la pressione arteriosa si è regolarizzata e si è ridotto il rischio di diabete e di disturbi cardiovascolari. Secondo gli esperti, ciò dipende dal fatto che, nella camminata e nella corsa, si muovono gli stessi muscoli. Importante, aggiungono, è fare attività fisica in modo costante e percorrendo distanze adeguate.
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