La notte delle streghe (se paghi)


Castel del Monte – Un intero borgo traformato con sapienza e senso degli affari in un palcoscenico teatrale, in cui la notte del 17 agosto – se paghi il biglietto – puoi assistere alla rievocazione della notte delle streghe. Di quando se nasceva una bambina malaticcia, la colpa si dava alle streghe e si doveva mettere su un complicato rituale per sconfiggerle e scacciarle. Compresa una paziente ricerca a base di lenticchie, che dalle parti di questo versante del Gran Sasso, sono piccole e prelibate, cibo squisito da sempre e quindi incluso nei rituali antistrega. Alla malefiche presenze, come in tanti altri paesi di montagna dell’Aquilano (ma non solo), fino a qualche anno fa in tanti credevano davvero. E forse qualcuno ancora c’è, tra le compunte vecchiette abbigliate di scuro che sono sempre restie a parlare dell’argomento. Potrebbe portare male…
Come sicuramente portava male non essere a Castel del Monte nel periodo di Ferragosto, per migliaia di emigrati in tutto il mondo, che non mancavano mai all’appuntamento. Oggi molto meno, sarà la crisi, sarà il calante bagaglio culturale sulle streghe.
Lo spettacolo rievocativo, con recitazioni di formule e rituali dovuti alla tradizione in dialetto locale (poco comprensibile per chi viene da fuori), ha inizio alle ore 21 del 17 agosto, che è pure un venerdì 17 agosto. Streghe più pericolose, quindi? Se qualcuno se ne ricorda, vedrai che il piatto malefico sarà più ricco…


16 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
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