Qui Pescara


(di Stefano Leone)
FERRAGOSTO
Appare come un bollettino d’allarme per annunciare una città in assedio. E’, solo la buona iniziativa di istituire controlli che, a dirla tutta, non dovrebbero limitarsi solo al giorno della festa di mezz’estate. Buona iniziativa poiché la sicurezza del territorio, la tranquillità dei cittadini è buona cosa salvaguardare e tutelare. In questa ottica, dunque, anche se con toni apparentemente un po’ troppo militari, il Sindaco afferma che sarà un, “Ferragosto blindato a Pescara con il dispiegamento di circa un centinaio di agenti di tutte le Forze dell’Ordine, tra cui 32 agenti della Polizia municipale, per garantire la massima sorveglianza del territorio, a partire dai luoghi sensibili, come aeroporto e vie di accesso, sino alla Riserva naturale dannunziana e alla riviera. E poi oltre 30 unità della Attiva che garantiranno il servizio di pulizia, spazzamento e raccolta rifiuti, ingombranti compresi, ventiquattro ore su ventiquattro per garantire la costante bonifica del territorio. L’obiettivo è quello di garantire un Ferragosto tranquillo e sereno all’intera città, un Ferragosto di lavoro per sanitari, Forze dell’Ordine, operatori del soccorso e dell’informazione ai quali vanno gli auguri dell’amministrazione comunale”. L’esposizione del Sindaco prosegue asserendo che, “sul territorio ci saranno oltre un centinaio di agenti di tutte le Forze dell’Ordine: 32 saranno gli uomini della Polizia municipale che si occuperanno della viabilità, del contrasto contro il commercio ambulante abusivo sulla spiaggia e sul marciapiede del litorale, come nelle vie del centro, a partire da corso Umberto, e poi anche del contrasto ai parcheggiatori abusivi nelle aree di sosta, oggi gratuite, e i controlli anti accattonaggio”. E non è finita. “Imponente anche il dispositivo di sicurezza con 14 agenti, di cui 10 unità del Reparto Mobile di Bari, 2 militari dei Carabinieri e 2 della Guardia di Finanza che sorveglieranno le aree più sensibili, ossia la riviera sud, dal confine con Francavilla al Mare sino al ponte del mare, e poi la riviera nord, dalla Madonnina sino alla Nave di Cascella e ancora sino alla Rotonda Paolucci, con particolare attenzione al parcheggio di piazza Primo Maggio, e infine ancora sino alle Naiadi”. A questo punto ci viene il dubbio che non si sia a Pescara ma in una città siriana dilaniata da bombe e proiettili! Continua il Sindaco Arbore Mascia: “Ma non basta perché in azione ci saranno gli uomini della Squadra Mobile, della Digos, del Reparto Prevenzione Crimine, senza dimenticare la Squadra Nautica, che si occuperà del servizio di prevenzione e soccorso in mare, e poi gli agenti dell’11° Reparto Volo che sorvoleranno su Pescara per garantire il controllo dall’alto, e infine Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco”. Alla luce di tutto questo non vorremmo che Pescara fosse come quell’uomo che con un orologio sa che ore sono. Con due orologi non è mai sicuro.

OPERAZIONE SGOMBERO GIARDINI PIAZZA PRIMO MAGGIO
“Li hanno trovati nascosti tra i cespugli, con un vero accampamento costituito da divani, qualche sdraio sottratta dalla spiaggia, materassi e lenzuola usati come tende per avere un po’ di privacy. In pochi minuti gli otto agenti della Polizia municipale, coordinati dal maggiore Danilo Palestini e dal maggiore Adamo Agostinone, hanno smantellato quello che era stato trasformato in un vero e proprio dormitorio notturno in pieno centro, tra i giardini di piazza Primo Maggio, restituiti alla città dopo aver rimosso con la Attiva Spa tutte le suppellettili. Un’area, quella di piazza Primo Maggio, dove le siepi di cespugli agevolano e favoriscono la presenza abusiva di utenti senza fissa dimora, ma non semplici clochard, bensì, come in questo caso, cittadini di nazionalità rumena, quasi sempre sorpresi in stato di ebbrezza, che vivono spesso di piccoli espedienti. E su quella superficie andremo ora a concentrare la nostra attenzione al fine di favorire la presenza delle famiglie e scoraggiare altri soggetti”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando l’operazione condotta nella serata di ieri a Pescara.

NUOVA OPERAZIONE ANTIPROSTITUZIONE DEL SINDACO ALBORE MASCIA
“Nuova offensiva della Polizia municipale di Pescara contro il fenomeno della prostituzione: 6 le ragazze, di origine rumena, italiana e albanese, fermate nel pieno centro cittadino, tra via Toti, via della Riviera nord e via Ferrari, dagli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, coordinato dal maggiore Adamo Agostinone, mentre, in abiti succinti, tentavano inequivocabilmente di adescare potenziali clienti. Le sei donne sono state caricate sull’auto di servizio dei vigili urbani e trattenute presso il Comando della Polizia municipale sino all’una di notte per le operazioni di identificazione. Le donne finite nella rete del Nucleo speciale antiprostituzione, di età compresa tra i 42 e i 21 anni, sono quasi sempre prive di residenza a Pescara, tranne la donna italiana e la seconda di origine albanese, e tutte sono state ovviamente multate e rilasciate, impedendo però loro di lavorare per l’intera nottata. E’ la nuova operazione anti-prostituzione condotta dalla Polizia municipale di Pescara. L’operazione, come ho già ribadito in precedenza, ha un effetto soprattutto di deterrenza nei confronti di chi tenta di esercitare il meretricio e anche dei clienti che, dinanzi alle auto della Municipale, con il lampeggiante acceso, non provano neanche a fermarsi, ma proseguono il proprio cammino”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando l’esito della nuova operazione antiprostituzione.

NUOVO MEZZO IN DOTAZIONE ALLA POLIZIA MUNICIPALE
“E’ dotato di computer, stampante, fax, connessione internet alla centrale operativa per consentire agli agenti in servizio di effettuare controlli in tempo reale sull’identità di eventuali automobilisti fermati. Senza dimenticare il segnalatore luminoso posizionato sul tettuccio in cui, interagendo dall’interno del mezzo, sarà possibile indicare la presenza di un incidente stradale o di un fondo ghiacciato o ancora invitare gli automobilisti al seguito a rallentare in caso di forte pioggia, allertando per la presenza di qualunque genere di pericolo. E’ il nuovo mezzo, un Jumpy della Citroen acquistato dalla Polizia municipale di Pescara e che da oggi è stato assegnato in dotazione alla Sezione Infortunistica, pronto a scendere in campo già nelle prossime ore, al fine di incrementare il livello qualitativo e professionale delle unità operative”. Lo ha detto il vicesindaco Berardino Fiorilli che stamane, con il Presidente della Commissione Sicurezza del Territorio Armando Foschi ha effettuato un sopralluogo presso la sede del Comando della Polizia municipale in via del Circuito per visionare il nuovo mezzo, illustrato dal maggiore Fabio Ballone, responsabile della Sezione Infortunistica.

TERZA EDIZIONE FESTIVAL DELLO SWING ON THE BEACH
“Oggi, giorno di Ferragosto, inizio della lunga maratona dedicata al ‘Festival dello Swing on the Beach’ a Pescara, presso lo Stadio del Mare, una lunga maratona che per quattro giorni vedrà protagonisti sei gruppi che faranno rivivere le magiche atmosfere anni ’30 e ’40 con il boogie woogie e il rock’n’roll. Quattro giornate da vivere ballando sulla spiaggia sino all’alba, prendendo anche lezioni di danza, per una festa di mezza estate all’insegna del divertimento e della spensieratezza”. Lo ha detto l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Maria Grazia Palusci per l’apertura della terza edizione del Festival dello ‘Swing on the Beach’ allo Stadio del Mare.

CONCLUSIONE LAVORI VIA MARCONI E VIA PEPE PER PIANO ANTIALLAGAMENTI
“Lavori conclusi in via Marconi e in via Pepe nell’ambito del cantiere del Piano antiallagamenti, partito lo scorso ottobre 2012: le opere sulle due strade sono cominciate a metà luglio, quando l’impresa Caldani Irrigazione ha avviato gli scavi sulle due carreggiate stradali, in via Marconi nel tratto compreso tra via Pepe e l’incrocio con via Tommaso da Celano, e in via Pepe, tra via Benedetto Croce e via Marconi. Strade chiuse al traffico nel tratto più critico, dinanzi a quelle attività che da trent’anni vengono letteralmente invase dall’acqua a ogni minimo acquazzone, per avviare il rifacimento della condotta, nell’ambito del maxi-appalto che sta interessando tutta Pescara sud, con strade come viale Pindaro, via Pollione, via Elettra, via della Bonifica, la stessa via Pepe, via Primo Vere e Fosso Vallelunga. Dopo tre settimane di opere, l’impresa ha smantellato le transenne restituendo alla città la piena fruibilità dei due assi viari. Già da fine agosto i lavori riprenderanno però di nuovo in via Pepe, con la bonifica del Fosso Bardet”. Lo hanno detto gli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e alla Mobilità Berardino Fiorilli, e i consiglieri Lorenzo Sospiri e Armando Foschi ufficializzando la conclusione odierna dei lavori in via Pepe e via Marconi con la riapertura alle auto dei due assi viari.


15 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
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