Pensierino a Maurizio


(Nemo) – Un giornalista ha sempre amici giornalai. Ne ricordiamo tanti: Dundee, Armando, un altro che non parlava mai (quindi andavamo d’accordissimo), e da ultimo nel tempo, Maurizio. L’edicolante “del tribunale”, che se n’è andato qualche giorno fa, e al quale vogliamo dedicare un pensiero commosso. Un uomo attivo, tifosissimo di calcio, cinetico e gentile. Coraggioso anche: riaprì l’edicola tra un mare di macerie, pochi giorni dopo l’aprile 2009. Una volta eravamo da lui, quando l’edicola tremò per una scossa. “Questa è stata almeno 3,5 o anche più” disse Maurizio, senza scomporsi. Lui le scosse ininterrotte di quei giorni le contava e le valutava, peraltro con precisione confermata dall’INGV. Ne accettava l’inevitabilità crudele.
Maurizio non vende più notizie. Con affetto, caro amico: la tua è un’assenza grande come i vuoti delle demolizioni attorno alla tua edicola. Ma le case torneranno, prima o poi. Tu no.


14 Agosto 2013

Categoria : Rubrica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.