Wi-fi, con ritardo l’Abruzzo ci prova


Pescara – DOMANI A SILVI VIA AL SERVIZIO CON UN SIMBOLICO TWEET – Da questa settimana sara’ attivato in via sperimentale sui comuni della costa abruzzese il servizio gratuito Wi-Fi To Coast, uno strumento unico nella sua dimensione unitaria territoriale. Il servizio di rete gratuita del Wi-Fi sulla costa abruzzese (in pratica Internet gratis ovunque, almeno si spera…) sara’ sviluppato in modo progressivo dai Comuni, e questa fase di start-up servira’ per sperimentare in un periodo molto importante per il turismo regionale la funzionalita’ di questo strumento.
Per il momento, come era temuto, i comuni restano silenziosi. Nessuna amministrazione ha informato i suoi residenti, magari solo dicendo loro che wi-fi ci sarà o no, o quando ci sarà. L’inettitudine dei comuni nel campo della comunicazione è macroscopica. In sostanza, oggi sulla costa abruzzese nessun residente o turista è informato di nulla dal proprio sindaco. Che forse non sa neppure di cosa si sta parlando…
Ad inaugurare il servizio con un simbolico Tweet sara’ l’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio, che illustrera’ lo strumento alla stampa domani, alle ore 10, a Silvi Marina, in Piazza Marconi, davanti alla sede municipale. “Con questa iniziativa, afferma l’assessore regionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, inauguriamo una nuova strada di accesso all’Abruzzo, una nuova infrastruttura per disegnare una regione che vuole essere al passo con i tempi, riconoscibile e competitiva sul mercato turistico nazionale e su quelli internazionali. Secondo le stime degli operatori del settore, infatti, l’accessibilita’ alle reti Wi-Fi e’ decisiva nella scelta della destinazione turistica dove trascorrere le proprie vacanze. L’Abruzzo ha scelto la strada della sostenibilita’ puntando su infrastrutture immateriali, per costruire insieme con i turisti, le imprese del settore e i cittadini, una visione moderna dell’accoglienza turistica”.
Tutti si augurano che il Wi-fi funzioni davvero e per tutti, e che soprattutto ciò avvenga prima possibile. E’ giusto ricordare che altre spiagge italiane hanno il servizio da anni e che immense metropoli come Londra dispongono di Internet gratuito e di libero accesso da oltre 10 anni. Se l’Abruzzo riuscirà ad adeguarsi, lo avrà comunque fatto con ritardo. Ma meglio così che mai: il nostro destino è arrivare… dopo.


12 Agosto 2013

Categoria : Cronaca
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