L’estate si riprende la normalità

L’Aquila – L’AFA SE N’E’ ANDATA E NON DOVREBBE TORNARE – MENO TURISMO SIA AL MARE CHE NEI PARCHI NAZIONALI – L’estate, ormai matura e in piena efficienza, si riprende la normalità, ammesso che ne esista ancora una, e fa scendere i termometri su temperature che si possono definire nella media stagionale: tra 27 e 28 gradi a mezzogiorno, cielo con qualche nuvola e in qualche zona persino un venticello piacevole. La fine della calura ha riportato un po’ di gente sulle spiagge, ma il pienone che gli albergatori auspicavano di certo non c’è.
Qualche segnale di ripresa nelle ultime due settimane, come confermano i balneatori di Pescara, e buone prospettive per Ferragosto: buone, ma … brevi stando alle prenotazioni.
Il traffico c’è, quello sì, e il pienone nei centri commerciali (alcuni resteranno aperti fino alle 19 anche il 15 agosto) anche: sono le persone che hanno casa sulla costa e che sono arrivate tutte, scacciate dall’afa dalle città. Gente che fa la spesa e cucina in casa, al massimo va a farsi una pizza ogni tanto, o un gelato.
Fenomeno senza molti precedenti, c’è meno affluenza anche rispetto al 2012 persino nelle aree protette e nei parchi nazionali, stando ai dati sulla ricettività. Stando a guardare, non sembra, perchè si sono movimento e molte persone. Ma gli albergatori e i ristoratori ne sanno qualcosa. Gitanti con la colazione al sacco, evidentemente, che arrivano solo per qualche ora. Per fortuna, è aumentato il numero degli stranieri, che certo non sono pendolari da 24 ore mordi e fuggi, ma restano un po’ di più.
Le previsioni dicono che il tempo sarà buono o appena nuvoloso anche a Ferragosto. Senza afa. Qualche meteorologo si spinge persino a dire che, per quest’anno, ondate di calore africano non ce ne saranno più.
E le stelle cadenti? Cielo poco favorevole all’osservazione sulla costa, e quindi pochi fortunati ne hanno vista qualcuna. Il culmine della “caduta” dovrebbe aversi la notte del 12 agosto.