Qui Pescara

(di Stefano Leone) – ERBA ALTA E SPORCIZIA IL REGALO DELLA GIUNTA MASCIA AI CITTADINI E AI POCHI TURISTI” – (le foto sono del Consigliere Massimiliano Pignoli)
“Terminati da un mese i soldi per il verde, Pescara è tornata a mostrare il suo volto peggiore con la savana che ha ripreso ad imperare in mezzo alle alte temperature, e soprattutto ai rifiuti ingombranti e pericolosi per la salute dei cittadini. Questo nella periferia della città (Colli, San Silvestro/San Donato, Villa del Fuoco e Zanni) che, al contrario dei quartieri centrali, non risulta essere adeguatamente pulita sia dall’erba che dai rifiuti ingombranti. E’ questo l’ennesimo regalo della Giunta Mascia che ha lasciato in questi giorni di Ferragosto, buona parte della città, e soprattutto le periferie, come evidenziato anche dalle fotografie che abbiamo mostrato questa mattina nel corso della conferenza stampa, nel degrado più totale. Credo che le immagini parlino da sole. La verità è che, una volta terminati i 40, 50mila euro disponibili per la pulizia del verde, si è tornati all’origine con una situazione che si fa di giorno in giorno sempre più grave, con tutte le conseguenze del caso, amplificate dal clima torrido. E non si dica che i lavori di sfalcio dell’erba riprenderanno a settembre, visto che queste opere dovevano essere fatte prima dell’estate e durante la stagione calda, e non in autunno. E il risultato di tutto questo è quello di uno spettacolo indecoroso per la città, per i pochi turisti che vi sono e che arrivano anche in periferia, ma soprattutto per l’aggravarsi di problemi igienico-sanitari con il prosperare di insetti, ratti e altro ancora. Problemi denunciati dai cittadini anche al sottoscritto nelle ultime settimane”.

SCRIVE IL CONSIGLIERE COMUNALE (PD) ANTONIO BLASIOLI: “RIVIERA SUD, DUE PESI E DUE MISURE” (le foto sono del Consigliere Antonio Blasioli)
“L’inaugurazione della nuova riviera sud rappresenta il punto d’arrivo di un percorso importante, la ‘cartolina’ del nostro litorale sud. Tutti insieme abbiamo posto il primo tassello per il rilancio di un tratto centrale della nostra città, che da sempre immaginiamo come il nuovo Polo turistico-culturale di Pescara. Un tratto di riviera che stiamo ridisegnando completamente, per dargli un volto, un’immagine fresca, dinamica, giovane, solida e soprattutto bella”.
Così si esprimeva il Sindaco Mascia il giorno dell’inaugurazione della riviera nel tratto che va da via Pepe fino al Teatro D’Annunzio, un’opera bella che avrebbe dovuto rappresentare il continuum della riviera riqualificata dalla precedente amministrazione. Purtroppo così non è perché questa è stata lasciata in abbandono. Le aiuole sono completamente secche e in più punti i tubi dell’impianto di irrigazione fanno bella mostra di sé, senza però funzionare. Anche i platani sembrano immersi in un autunno anticipato, con una miriade di foglie secche accartocciate a terra che quotidianamente vengono raccolte dai balneatori di quel tratto di riviera e non si sa se il tutto dipende dalla carenza di acqua in questa estate afosa o dall’attacco dell’oidio, fungo che colpisce questi alberi (nel qual caso ci sarebbe da chiedersi perché i trattamenti non sono stati effettuati). Si ipotizza che i danni al sistema di irrigazione potrebbero dipendere dal quadro elettrico, spostato ed interrato durante i lavori per riqualificare il secondo tratto di riviera, ma quale che ne sia la causa occorre ripristinare subito l’impianto di irrigazione perché agli occhi dei cittadini che tengono alla cosa pubblica, questa situazione crea non poca delusione e tristezza. A questo punto ci interroghiamo, ma quando il Sindaco parla di Parco Lineare vuol forse dire che il Parco inizia da via Pepe tralasciando tutto il tratto già riqualificato? E’ decoroso lasciare tutto così in abbandono? Quali sono i tempi per reagire? La verità è che la differenza tra i due tratti di riviera, quello riqualificato dalla precedente amministrazione di centro sinistra e quella riqualificata dal centro destra fotografa appieno il comportamento di molte amministrazioni comunali, da cui non fa eccezione l’Amministrazione Mascia, desiderose di tagliare nastri e poco avvezze invece a garantire la manutenzione del pregresso che è patrimonio della collettività.

SCRIVE IL CONSIGLIERE COMUNALE (FLI) MASSIMILIANO PIGNOLI: “CONCESSIONE GRATUITA AREE E PERTINENZE PUBBLICHE PER UN CONCERTO ROCK; FAREMO UN ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI PER IL

“L’Amministrazione Mascia, come da apposita delibera, ha concesso l’utilizzo gratuito del parcheggio dell’Antistadio Adriano Flacco per il concerto “Pescara Rock 2013” del 12 e del 13 agosto, oltre ad alcuni spazi all’interno dello Stadio Adriatico Giovanni Cornacchia e della struttura dell’Antistadio”. Questa la denuncia arrivata oggi dal capogruppo di Fli al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli che ha poi aggiunto: “Questa volta – ha proseguito Pignoli – la Giunta Mascia ha pensato bene di dare in uso gratuito il parcheggio esterno dello stadio, e dunque il suolo pubblico senza il pagamento della Cosap, e soprattutto alcune pertinenze dell’Adriatico, oltre ai camerini e gli spogliatoi dello stesso impianto, dove verrà allestita anche una cucina da campo. Tutto gratuito, così come l’utilizzo della struttura del campo Flacco. Una cosa incredibile, considerando anche il rischio concreto di ritrovare la zona danneggiata da atti di intemperanza che spesso si verificano durante e dopo i concerti rock. Questa mattina ha spiegato Pignoli – la delibera è approdata in Commissione Cultura e Sport e la maggioranza ha votato favorevolmente, al contrario del sottoscritto e dei consiglieri di minoranza che hanno votato contro la delibera, e non per la manifestazione in se per se, ma per l’utilizzo gratis degli spazi comunali, visto che il concerto è a pagamento e visto che alcuni giorni fa l’assessore al Bilancio Filippello aveva denunciato la mancanza di fondi per tre milioni di euro, dicendo di dover tagliare anche sul Sociale. Ma c’è di più. Dispiace infatti rilevare come per le manifestazioni rionali e di quartiere, con risvolti sociali, l’Amministrazione chieda il pagamento del dovuto, al contrario di come invece dovrebbe fare e non fa con chi trae dall’evento un ricavo, essendo lo stesso a pagamento. Per questo, insieme ai colleghi dell’opposizione ci rivolgeremo con un esposto alla Corte dei Conti per segnalare il danno all’erario per il mancato pagamento della Cosap. Domenica poi mi recherò personalmente allo stadio e nella zona dell’antistadio per valutare, attraverso un sopralluogo, le condizioni degli impianti e gli eventuali danni subiti che poi, ove riscontrati, denunceremo nel corso di una apposita conferenza stampa”.
ROCCACARAMANICO FESTIVAL, IL BORGO MEDIEVALE SI ACCENDE PER LA NOTTE BIANCA
Roccacaramanico, unico borgo medievale della provincia di Pescara, completamente disabitato, si trasforma anche quest’anno, per una notte, in un affascinante palcoscenico. Domenica sera, dalle 19 e fino all’alba del giorno successivo, si svolgerà la terza edizione del Roccacaramanico Festival, appuntamento ideato da Licio Di Biase, presidente dell’associazione Roccacaramanico, che oggi ha illustrato alla stampa il programma e ne ha sottolineato le finalità. Con lui c’erano i rappresentanti della Provincia, che ha assicurato il proprio contributo, vale a dire il presidente Guerino Testa, il suo vice Fabrizio Rapposelli e l’assessore al Turismo Aurelio Cilli. “Attraverso questo borgo – ha spiegato Di Biase – vogliamo far conoscere la nostra regione. Usiamo quindi una location bella e suggestiva per mostrare l’Abruzzo al grande pubblico, faccendo toccare con mano la straordinarietà di questa terra”. “Anche quest’anno – ha aggiunto Testa – siamo vicini, come Provincia, ad una manifestazione che ha già dimostrato con successo come sia possibile fare dei centri più piccoli del nostro entroterra uno strumento di sviluppo del territorio, specie in un momento in cui la crisi ci spinge a trovare nuove vie di sviluppo”. Il programma completo è a disposizione su internet (www.associazioneroccacaramanico.it). Sinteticamente, dopo l’apertura ufficiale, l’inaugurazione del villaggio dell’artigianato artistico “Mercanti e sogni” e del villaggio denominato “La spesa in campagna”, saranno aperte le mostre di Ciglia e su D’Antino. Seguiranno la Santa Messa in onore di Celestino V, un incontro sugli eremi, il concerto della compagnia di canto popolare Abruzzo forte e gentile, il festival della “saltarella” abruzzese con la partecipazione di diversi gruppi, l’esibizione della “pupa” a “lu cantone” e un piacevole intrattenimento a base di “suoni, danze e sapori dell’Abruzzo popolare” nei vicoli e negli slarghi del borgo e della piazza Callarone. Seguiranno una serie di approfondimenti culturali, tra cui un film documentario dedicato a Flaiano e la presentazione del libro di Di Biase “L’onorevole d’Annunzio”, per poi lasciare spazio agli interventi del Teatro sociale di Pescara, di Mimmo Locasciulli e dei Discanto. Gli spettacoli si concluderanno con la performance del comico Vincenzo Olivieri. Alle 6 colazione con peperoni e uova, accompagnati dal pane fresco del forno di Sant’Eufemia. Anche quest’anno Roccacaramanico Festival si connota come manifestazione ecocompatibile: nel corso della notte saranno infatti piantumati simbolicamente dieci alberi.

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