Parricidio, resta in carcere Corazzini
Popoli – Resta in carcere Sante Corazzini, il 40enne che nella notte di martedi’ scorso ha ucciso il padre a coltellate mentre si trovavano nella loro abitazione, in via dei Tigli, in una zona Peep. Lo ha deciso il gip del tribunale di Pescara Carla Sacco, che ha convalidato l’arresto. Il giudice ha motivato la sua decisione in quanto ha ravvisato “pressanti esigenze di speciale prevenzione, trattandosi di recidivo specifico”. Le modalita’ crudeli e le circostanze del fatto-reato denotano una spiccata ed elevata pericolosita’ sociale”. I difensori di Corazzini chiederanno per il loro assistito accertamenti sanitari. L’uomo nel 1992 aveva ucciso, aggredendolo, un anziano di 84 anni, Nazzareno Frascarella, che pare volesse molestarlo nel campo sportivo di Popoli. Condannato in primo e secondo grado per omicidio volontario ma con tutte le attenuanti generiche, fu poi rimesso in liberta’ per motivi di salute e poi graziato.
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