…in poche parole

(di Don Luigi Maria Epicoco) Oggi il Vangelo è popolato di vergini sagge e di vergini stolte. Se la storia del Vangelo di oggi Gesù l’avesse raccontata a noi, sono certo che avremmo subito fissato lo sguardo su un dettaglio secondo noi fondamentale: la verginità. Ma il problema delle vergini stolte non è nella verginità. Esse sono vergini tanto quanto quelle sagge. La differenza è nelle scorte d’olio. La fede è mettere da parte in noi scorte d’olio necessarie ad attraversare la notte. Non è solo difendere la “verginità” delle nostre azioni, ma riempirle di saggezza, cioè di una vita interiore vera. Chi non ha vita interiore vive solo l’istante, il presente, senza nessuna strategia. Non basta dire “non ho mai fatto del male a nessuno” (“verginità”), bisogna poi pianificare il bene (“saggezza”). Non avrebbe senso ‘non fare del male’ ma ‘non fare nemmeno del bene’…sarebbe un po da “stolti”. luigimariaepicoco@gmail.com