Domani torna festival pirotecnico

Lanciano – Ritorna il Festival dell’Arte Pirotecnica dopo la sospensione di domenica scorsa in segno di lutto e di rispetto nei confronti della tragedia che ha colpito la pirotecnica abruzzese e la famiglia Di Giacomo. Il presidente dell’Associazione “Eventi Pirici” Vittorio Salvatore, non aveva avuto un attimo di tentennamento nel decidere di annullare la data del 28 luglio, né si era lasciato condizionare da chi aveva invece deciso che “lo spettacolo doveva comunque continuare”, indipendentemente dall’esplosione della fabbrica di Città Sant’Angelo. Salvatore ha scelto il silenzio condiviso e sostenuto, lo ricordiamo, dal sindaco Mario Pupillo, dall’assessore Pino Valente e dal presidente del Settembre Lancianese Stefano Angelucci Marino. I fuochi tornano a illuminare e a colorare il cielo sabato 3 agosto, come da programma.
“E’ un fine settimana speciale, che abbiamo voluto dedicare all’universo femminile, alla fantasia e all’abilità delle donne – ha rimarcato il presidente Salvatore – ospitando lungo Corso Trento e Trieste un mercatino al quale partecipano signore dell’associazione ‘Con le mani’, che proporranno i loro lavori, tutti rigorosamente fatti a mano e che per due giorni avranno l’occasione di farli conoscere alle tante persone che spero, e mi auguro, affolleranno le strade della nostra città. I problemi sono stati tanti, alla concreta difficoltà di reperire le risorse necessarie, si sono aggiunti quelli che tutti sapete e che hanno coinvolto inevitabilmente il nostro lavoro. Ora però desidero solo che le serate che restano siano all’altezza di questo progetto, che continua ad avere l’obiettivo di valorizzare l’antica tradizione dei fuochi vantata da Lanciano. Lo spettacolo di sabato sera è dedicato a mia sorella scomparsa un anno fa: Concetta Salvatore Satalia”. Lo sparo del 28 luglio scorso sarà recuperato il prossimo 8 settembre, giornata del Dono alla Madonna del Ponte, Patrona della città.
“Ringrazio il Comune, il Commissariato, i Vigili del Fuoco, la Protezione civile e tutti quelli che in queste settimane si sono impegnati e continuano ad impegnarsi affinché tutto si svolga nel migliore dei modi, noi abbiamo cercato di far fronte a tutte le richieste e non sono state poche – ha ribadito Vittorio Salvatore – organizzare questo Festival non è stato facile, ma sono comunque soddisfatto per i consensi e il successo della prima serata e mi auguro che sabato ci sia tanta gente. Cercheremo anche di conciliare l’orario con la fine della partita del Lanciano al Guido Biondi e

l’inizio dei fuochi, fissato alle 23, potrebbe slittare di un quarto d’ora o poco più. Vogliamo che anche i tifosi e gli appassionati del pallone possano godersi lo sparo”.

Alle 21, si terrà, come previsto lo spettacolo degli Sbandieratori e Musici di Lanciano, alle 22.30 il ballo della Pupa pirica all’interno dell’Ippodromo Villa delle Rose e poi il clou della serata con i fuochi che accenderanno il cielo di mille colori, disegnando rose di fuoco, cuori, stelle, fontane ed altre figure dettate dalla creatività e dalla tecnica di chi ha scelto un lavoro che regala, anche se per poco, la magia di un mondo fatto di luci. I fuochi saranno incendiati dalla Pirotecnica Paolelli di Tagliacozzo.
E prima di “immergersi” in suggestive atmosfere si potranno gustare menù speciali proposti dai ristoratori dell’Associazione Ristoranti Cucina Tipica che in occasione del Festival hanno scelto di promuovere le bellezze del centro storico di Lanciano e di incentivare le visite nel cuore della città vecchia, prendendo tutti per la… gola.

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