Villa Pini, Abano farà il suo dovere
Chieti – La curatela fallimentare Giuseppina Ivone, sollecitata dal Presidente del Tribunale di Chieti, a seguito della mancata aggiudicazione della clinica Villa Pini a Santa Maria De Crispits, ha invitato il Policlinico di Abano Terme a continuare nella gestione provvisoria della Casa di Cura teatina. Pena la sospensione delle prestazioni e quindi nell’interesse primario dei pazienti e dei lavoratori il Policlinico di Abano Terme, che era ormai pronto a lasciare la clinica fermando di fatto la programmazione delle attività , si è reso disponibile nel proseguire la conduzione della struttura con l’unico obiettivo di garantirne la continuità assistenziale, consapevole della situazione di estrema urgenza venutasi a creare.
Come sempre fatto negli ultimi tre anni, il gruppo aponense ha nuovamente dimostrato il proprio senso di responsabilità verso utenza e dipendenti, rinnovando l’approccio risoluto e collaborativo di cui ha dato prova in diverse occasioni.
Per quanto concerne il livello occupazionale della Casa di Cura, sarà mantenuto quello attuale di circa 474 dipendenti con il minimo ricorso alla cassa integrazione circoscritto al periodo necessario per il riavvio dell’azienda. Senza tale tempestivo intervento da parte del Policlinico di Abano Terme, che è al lavoro per ripristinare la funzionalità della clinica, Villa Pini avrebbe potuto andare incontro a un vero e proprio stop nell’erogazione delle prestazioni e quindi alla chiusura dell’attività .
Non c'è ancora nessun commento.