ACA, Codici annuncia nuovi documenti

Pescara – (S.L.) – Domani si terranno gli interrogatori di garanzia degli arrestati tra cui il Presidente dell’ACA SpA. Oggi pomeriggio, presso la Sala Giunta del Comune di Pescara, c’è stato un incontro informale tra i sindaci, soci dell’ACA SpA per decidere il futuro dell’azienda. Sembrerebbe che l’unico membro rimasto nel CdA dell’ACA SpA si sia dimesso proprio in queste ore.
Intanto, Codici Abruzzo, afferma oggi in una nota che, “consegnerà alla Polizia Giudiziaria, materiale comprovante operazioni finanziarie private anomale, tra pubblici amministratori, che potrebbero aggravare la posizione del Presidente arrestato e di terzi”. Sempre Codici, “ritiene che i cittadini utenti del servizio idrico integrato stiano pagando un prezzo troppo alto, come gli utenti della sanità pagarono e pagano tutt’ora per la gestione della cosa pubblica venuta fuori dall’inchiesta “sanitopoli”. Secondo l’associazione consumatori Codici, gli utenti sono troppo spesso costretti a subire le inadempienze e sempre più frequentemente i reati commessi da pubblici amministratori. A seguito di ciò, i vertici di Codici si chiedono, “chi risarcisce i cittadini utenti? I cittadini utenti di questi servizi primari avrebbero diritto ad un equo risarcimento per i danni subiti, ma a pagare devono essere i colpevoli e non le amministrazioni di appartenenza, come spesso succede. Ed allora sarebbe il caso di sciogliere queste società pubbliche come l’ACA Spa che si sono dimostrate fallimentari perché fallimentari sono state le gestioni della politica che non ha saputo amministrare ma soprattutto non ha saputo correre ai ripari in tempo. Oggi non è più tempo per sanare. Oggi possiamo solo constatare il fallimento e cambiare sistema. Un sistema alternativo potrebbe essere sciogliere le società per azioni come l’ACA SpA e costituire enti strumentali sotto forma di aziende speciali, senza consigli di amministrazione, ma esclusivamente con un manager tecnico cooptato tra i dirigenti già dipendenti dei comuni. Codici auspica che presto si assumano iniziative che vadano in discontinuità con il passato guardando soprattutto al bene e agli interessi dei cittadini”.

24 Luglio 2013

Categoria : Cronaca