Sanità , fermato trend mobilità passiva
L’Aquila – In questi ultimi anni “siamo riusciti a bloccare il trend negativo della mobilita’ passiva sanitaria”. Lo ha dichiarato il commissario ad acta per la Sanita’, Gianni Chiodi, commentando i dati diffusi oggi dall’Agenzia sanitaria regionale per l’annualita’ 2012. Per Chiodi “conquistata la stabilita’, l’obiettivo e’ lo sviluppo del nostro sistema sanitario, sia a livello ospedaliero che territoriale, valorizzando le tante eccellenze presenti, apprezzate anche a livello mondiale ma sconosciute in Abruzzo”.
Il Commissario, pur ammettendo che la “sanita’ abruzzese, cosi’ come quella delle altre regioni del Sud Italia e sottoposte al Piano di rientro, e’ caratterizzata da una forte mobilita’ passiva”, osserva che dal 2001 e’ stata sempre in peggioramento, con un crollo tra il 2008 e 2009, a “causa della perdita di reputazione della Regione Abruzzo, dopo il Piano di rientro e il Commissariamento, a seguito del fallimento del nostro sistema sanitario”. Chiodi aggiunge che “dal 2009 ad oggi la curva e’ diventata abbastanza stabile, si e’ arrestata la fuga dei pazienti fuori regione”, ed, infatti, il saldo 2012 non si discosta sostanzialmente da quello del 2011, se non per un leggero incremento, imputabile ad una riduzione dei ricoveri nel privato, per effetto della deospedalizzazione che ha spostato alcune prestazioni sull’ambulatoriale.
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