Festival voci della montagna


Pescasseroli – “A narrare il mutare delle forme in corpi nuovi
mi spinge l’estro. O dei, se vostre sono queste metamorfosi,
ispirate il mio disegno, così che il canto dalle origini
del mondo si snodi ininterrotto sino ai miei giorni”.

Così si apre il Libro I delle Metamorfosi di Ovidio. Prende spunto proprio dall’idea ovidiana di metamorfosi la seconda edizione del Festival Voci dalla Montagna, che si tiene a Pescasseroli dal 26 luglio al 21 agosto 2013 per congiungere natura e cultura. Un incontro di ospiti prestigiosi, musica, immagini e dialoghi di qualità in alcuni luoghi suggestivi della “capitale” del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Metamorfosi intesa come mutare delle forme: forme della natura e forme artistiche. Quest’anno il Festival accoglie artisti internazionali, porge l’esecuzione di brani in prima mondiale e include una mostra di pittura e una mostra fotografica. Tutti gli eventi sono gratuiti e saranno fruiti in luoghi aperti e caratteristici come la Baita di Padre Terzi nel Bosco della Difesa, i ruderi del Castello di Pescasseroli (“Castel Mancino”) e i Colli Bassi.
Il Festival nasce da un’idea di Elvira Di Bona, Dottore di Ricerca in Filosofia e Scienze Cognitive presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, nonché violinista diplomata in Accademia di Alto Perfezionamento di Santa Cecilia di Roma. Di Bona si è occupata della direzione artistica del Festival e il supporto tecnico-organizzativo, la comunicazione e la promozione sono curati dall’Associazione Culturale “Pescasseroli è W” e da Wildlife Adventures.
Voci dalla Montagna ha finalità culturali, ambientali e turistiche, è realizzato con il lavoro volontario degli organizzatori, assieme all’importante contributo del Comune di Pescasseroli e di alcuni generosi sponsor privati e ha goduto del patrocinio dell’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Si presenta con un arricchito numero di sostenitori e di eventi rispetto alla prima edizione, accrescendo le attese del già numeroso pubblico precedente. Per alcune date è attivo un servizio bus navetta gratuito che collega il municipio con le destinazioni degli spettacoli.
Il 1° agosto, nel giardino della Piscina Comunale, arriva Aurora Borealis, in contemporaneo tour in alcune esclusive location italiane. Lo spettacolo-concerto seduce nel racconto del fenomeno dell’aurora boreale con magnetismo di immagini, parole e musica. L’evento fonde la narrazione dell’astronomo Stefano Giovanardi, responsabile scientifico del Planetario di Roma, all’esecuzione dal vivo della musicista Angelina Yershova, qualificata compositrice di musica elettronica, cantante e pianista di livello internazionale.
La mostra del pittore Antonino Ercolino, aperta dal 3 agosto, ore 18.30, al 18 agosto e allestita presso “L’angolo di Casta” (Vico Fagocchio, in pieno centro), declina l’idea della metamorfosi del paesaggio nelle diverse condizioni di luce e al variare delle stagioni. Il 4 agosto il Festival ospita Renzo Vitale, pianista, compositore e ingegnere acustico. Martedì 6 agosto il Quartetto d’archi Ascanio, costituito da giovani musicisti umbri, eseguirà musiche di W.A. Mozart e L. van Beethoven dall’alto dei resti del castello medievale.
Sabato 10 agosto alle 21.30 è protagonista la metamorfosi di un fotografo di montagna. Presso il Villino Quintiliani Bruno D’Amicis, fotografo naturalista e biologo, autore di immagini pubblicate in libri e prestigiose riviste come National Geographic, GEO, BBC Wildlife, Terre Sauvage e La Repubblica, condurrà il pubblico in un viaggio-metamorfosi attraverso le sue evocative fotografie.
L’11 agosto Voci dalla Montagna presenta in prima visione e in una piazza del centro storico Pescasseroli. Il 12 agosto, la pianista di origini azere Saida Zulfugarova, appartenente alla grande scuola pianistica russa e residente a Parigi, suonerà in duo con Elvira Di Bona su un prato ai Colli Bassi. Verranno eseguite musiche di Isabella Leonarda – compositrice italiana del ‘600 – Arcangelo Corelli, in occasione dei 300 anni dalla morte, Faradzh Karaev – compositore contemporaneo azero – e J. Brahms. Guido Petroiusti, grande appassionato di musica classica, commenterà i brani sottolineando i tratti stilistici delle composizioni legati al concetto di metamorfosi.
Conferma del Festival è il concerto di Ferragosto nell’Abbazia SS. Apostoli Pietro e Paolo di Pescasseroli. Gli Archi del Cherubino si esibiranno il 15 agosto, alle 21.30. La serata è incentrata sui concerti per strumenti solisti di Antonio Vivaldi. Judith Hamza sarà il maestro concertatore e Maria Fabiani, flauto solista e docente al Conservatorio di Pescara, eseguirà due concerti di A. Vivaldi per flauto, La Notte e Il Gardellino. I giovani solisti dell’orchestra suoneranno concerti di Vivaldi per uno, due e quattro violini. L’introduzione sarà affidata a Piergiorgio Del Nunzio.
Il 21 agosto, presso l’area esterna alla Baita di Padre Terzi, ci sarà la prima esecuzione assoluta della Metamorfosi dell’Immaginazione. Autore dell’opera è Pasquale Filastò, musicista che da oltre vent’anni lavora al fianco di Nicola Piovani, con il quale ha contribuito alla realizzazione delle colonne sonore di film diretti da Moretti, Monicelli, Tornatore, Fratelli Taviani, Bigas Luna, Citti, Rubini, Bodrov, Lioret, Thompson e Benigni. Filastò suonerà con Marina Cesari (clarinetto, clarinetto basso e sax), Fabio Ceccarelli (fisarmonica) e Andrea Avena (contrabbasso). A intervallare i brani musicali, l’attrice Eugenia Costantini, che leggerà passi tratti dal Manuale di Zoologia Fantastica di Jorge Luis Borges.


24 Luglio 2013

Categoria : Turismo
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