Mediatori culturali assistono detenuti
L’Aquila – Tre mediatori culturali assisteranno gli stranieri detenuti nel carcere “Le Costarelle” fornendo loro un sostegno psicologico e una formazione alla legalita’. E’ il primo dei tre progetti socioculturali che la Provincia cofinanziera’ quest’anno nell’ambito del Piano formativo 2007-2008. “Oltre a promuovere corsi normali – ha spiegato stamani la presidente della Provincia, Stefania Pezzopane – che hanno qualificato in questi anni piu’ di 1600 persone, produciamo queste iniziative per formare operatori culturali per affrontare bisogni emergenti”. L’attivita’ a supporto dei detenuti stranieri, circa 60 nella casa circondariale dell’Aquila, usufruira’ di un contributo di 3mila e 500 euro e sara’ indirizzata ai membri delle etnie maggiormente presenti (slava, maghrebina e rumena) che manifestano dei disagi psicologici. Inoltre verra’ garantita, ha precisato il direttore de “Le Costarelle”, Tullio Scarsella, “un’informazione di base sulle norme relative al nostro ordinamento. Agendo sul doppio binario della formazione e del sostegno sociale – ha sottolineato – si risponde ad esigenze particolarmente importanti”. Il progetto “A testa in giu’” coinvolge invece la compagnia teatrale “Il Draghetto” e propone, accanto a corsi di materie circensi, l’apprendimento di discipline di orientamento psicologico per interagire efficacemente con soggetti disagiati. La Scuola di Arti di Strada, che ha ottenuto un finanziamento di 5mila euro, ha durata triennale e svolge corsi annuali di 200 ore. Le lezioni si svolgono durante il fine settimana, “in inverno – sottolinea Luigi Adinolfi, organizzatore della Scuola – presso il teatro Dedalus, e a primavera in altri comuni della provincia dove teniamo lezioni aperte al pubblico e uno spettacolo dimostrativo”. Al rafforzamento della struttura scolastica palestinese e’ invece mirato il progetto dell’associazione Crocevia, che dal 1994 collabora con il ministero degli Affari Esteri. Gli interventi programmati con la Provincia e la Regione, che contribuiscono rispettivamente con 4mila e 11mila euro, prevedono un corso di formazione per due docenti palestinesi, la creazione di una biblioteca per l’infanzia presso il Centro di formazione Almawrid di Ramallah e la creazione di una piattaforma digitale per gemellare virtualmente studenti italiani e palestinesi. “Tali progetti – ha dichiarato l’assessore provinciale alla Formazione, Benedetto Di Pietro – sono cofinanziati in media per il 50 percento dell’investimento complessivo e sono stati individuati alla luce della rilevazione dei fabbisogni formativi, che ripartira’ per la terza volta in questo mese”. Alla presentazione dei progetti hanno inoltre partecipato il presidente di Crocevia Abruzzo, Silvana Matta, e il direttore del settore Formazione della Provincia, Francesca Iezzi.
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