Che trovata la moltiplicazione del Campiello!
Pescara – MA IL SINDACO ERA ASSENTE ALLA PREMIAZIONE DEL FLAIANO IL 14 LUGLIO… – Scrive la Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura in Abruzzo: ” Forse meglio avrebbe fatto il Sindaco di Pescara a presenziare al conferimento del pescarese Premio Internazionale Flaiano di Letteratura, avvenuto il 14 luglio scorso a piazza Salotto gremita di pubblico, anzichè ospitare una delle molte tappe del tour estivo del veneziano Premio Campiello. (E perchè non anche ospitare i finalisti del Premio Strega?).
Comunque, in attesa che il Sindaco di Venezia o quello di Roma, città sedi dei Premi Campiello e del Premio Strega, si facciano venire l’idea di ospitare nella lora città i finalisti del Premio di Narrativa pescarese che si intitola a Flaiano, noi proponiamo sin da ora un confronto più sostanzioso tra il vincitore del Premio Flaiano 2013, il romanzo di Marco Balzano “Pronti a tutte le partenze”, edito da Sellerio e i vincitori (vincitori, non finalisti) dei due premi forestieri, lo Strega appunto e il Campiello.
Se ci sarà qualcuno, tra gli industriali e i sapienti vignaioli abruzzesi, che vorrà sostenere l’iniziativa, esprimeremo loro gratitudine. Altrimenti cercheremo di provvedere direttamente con le nostre pur limitate risorse. Appuntamento dunque a dopo l’estate”.
Ndr: Pensare che tutto avvenga solo per distrazione o per leggerezza, sarebbe come chiedersi a cosa serve a Pescara la presenza (onerosa per la città ) di un grande esponente della cultura nazionale. Infatti, i pescaresi saprebbero, se proprio fosse necessario, anche sbagliare da soli, senza pagare nessuno per aiutarli. Sono poche le città che hanno la fortuna di contare, tra i propri nativi, operatori culturali di alto profilo, come Tiboni, capaci di costruire qualcosa di grande e di rispettabile come il Flaiano. Senza voler fare torto agli altri, naturalmente. Sono pochissime, però, le città che non se ne accorgono e che anzi remano contro. Pazienza. Tanto per la precisione, e per assurdo, avrebbe sicuramente avuto un senso maggiore ricordarsi che il vincitore dello Strega, Siti, ha insegnato a L’Aquila per molti anni.
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