Perseguitato dalla giustizia per anni, poi assolto: gli offrono 55.000 euro per i danni

Martinsicuro – (Foto: uno dei tanti libri – Mondadori – sulle persecuzioni giudiziarie) – Se si dovesse giudicare da certi episodi la “salute” della democrazia in Italia, si dovrebbe dire che il Paese sta davvero molto male. Un cittadino, se è sfortunato, è poco meno di un suddito, ma come era inteso prima della Rivoluzone francese… Specie quando a sbagliare e a prendersela con lui è nientemeno che la giustizia. Spesso con la “g” minuscola.
Per l’ingiusta detenzione, lo Stato risarcira’ l’ex assessore comunale di Martinsicuro Antonio Lattanzi, di 55mila euro. Tanto varrebbero 83 giorni di carcere, 4 ordini di custodia cautelare, dieci anni di processo, danni psicologici, economici e sociali. Un calvario senza fine, una serie di sofferenze che non ha uguali in un paese civile. L’ex assessore comunale, comunque, non intende accettare la somma che giudica iniqua e ricorrera’.
Lattanzi entro’ in carcere la prima volta il 21 gennaio del 2002, quando il gip firmo’ il suo primo arresto con l’accusa di tentata concussione ed abuso d’ufficio, nell’ambito di un inchiesta che investi’ gli uffici comunali di allora. E’ entrato ed uscito dal carcere quattro volte (altrettante volte la custodia cautelare venne annullata dal Riesame) fino al 22 aprile dello stesso anno. Nel frattempo ha subito dieci anni di processo venendo assolto in tutti e tre i gradi di giudizio. Ora si prepara a chiedere i danni ai suoi accusatori.