Figure ridicole in doppia copia

L’Aquila – Dire che l’Italia è ridotta male è un eufemismo pari a quello usato per dire che un palazzo ridotto in macerie ha qualche problema di solidità. Pertanto potremmo pensare di aver già dato e sperare di non doverci piu’ tappare il naso per un po’. Neanche a parlarne perchè qui, in mezza giornata accadono cose talmente vergognose ed in numero così notevole da far inorridire chiunque.
Alfano, qualche giorno fa, zitto zitto quatto quatto, ha organizzato l’espulsione di due soggetti extracomunitari, facendo le cose per benino, addirittura utlizzando un volo privato per far si che lasciassero il suolo italiano.
Tanta velocità ed apprensione farebbero pensare che ci fosse un grave pericolo per la sicurezza del nostro paese ed infatti scopriamo che si tratta di una signora con la figlioletta, moglie e figlia di un dissidente del “governo” del Kazakistan. E allora siccome le figure ridicole tocca farle in “doppia copia” ecco che oggi il “governo” italiano, che si dice fosse all’oscuro di tutto (e sarebbe la terza brutta figura) si è rimangiato tutto e “colti i profili di protezione internazionale che il caso ha sollevato, si è immediatamente attivato” “per verificare le condizioni di soggiorno in Kazakistan della signora e della figlia”. Cioè, prima cacciamo via con grande spiegamento di forze (e soldi) una mamma con la creatura, neanche fossero sorella e nipote di Frankestein e poi, dopo che tutto il mondo ci sbeffeggia ci mostriamo disponibili a farle rientrare in Italia se casomai volessero proseguire la vacanza nel paese piu’ ospitale del mondo.
Pare che qualcuno abbia chiesto le dimissioni di Alfano da ministro. Cosa avrebbe fatto un paese normale in questo caso?
Senza stare a pensarci troppo basterebbe dire che in un paese normale non ci sarebbe un governo come il nostro, che da quando ha conquistato le poltrone di comando trova tempo per tutto tranne che per affrontare i problemi seri. Infatti stasera che ti fa un gruppetto di parlamentari del PD? La gente non arriva neppure alla metà del mese, i disoccupati sono milioni, le tasse le pagano solo quelli che che non possono farne a meno e loro che pensano? Proponiamo un disegno di legge per di cambiare la legge del 1957 sulla ineleggibilità per risolvere la grana di qualcuno col conflitto di interessi.

12 Luglio 2013

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