“A scuola” nei laboratori del Gran Sasso
Chieti – Ammontano a 2 milioni650mila euro le risorse provenienti dal Fondo Sociale Europeo (FSE) che i Laboratori del Gran Sasso (LNGS) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e la Regione Abruzzo impiegheranno in due anni per attività connesse alla formazione di altissima qualità di laureati e diplomati e per azioni di coinvolgimento delle aziende abruzzesi nel trasferimento di conoscenze. Il “training on the job”, alternanza tra periodo di formazione presso i Laboratori del Gran Sasso e stage nelle aziende, già sperimentato ai LNGS tra 2007 e 2011, ha coinvolto 40 giovani, molti dei quali poi occupati nelle imprese dove hanno svolto il periodo formativo.
“Gli investimenti e le politiche che la Regione Abruzzo attua per l’alta formazione fanno parte di una strategia che va al di là delle mode, – commenta l’Assessore alla Formazione della Regione Abruzzo Paolo Gatti – sono le direttrici da privilegiare per consentire all’Abruzzo di farsi trovare pronto a competere nel sistema economico, affiancando politiche di breve periodo a politiche di prospettiva con investimenti con le scuole, i centri di ricerca, le università e in particolar modo con INFN e INAF. E’ prossima la nascita di una nuova collaborazione tra le due Istituzioni e la Regione con il progetto “Sistema Sapere e Crescita”.
Il Progetto Speciale Multiasse “La Società della Conoscenza in Abruzzo” vuole innescare processi di convergenza tra il Sistema Produttivo ed i Laboratori Nazionali del Gran Sasso per rispondere alle istanze del territorio. Tra le altre iniziative avviate nelle precedenti annualità prosegue la sperimentazione della modalità di formazione e-learning, in collaborazione con il Consortium GARR, destinata a manager, imprenditori e tecnici del tessuto produttivo regionale.
“I Laboratori del Gran Sasso, – ha sottolineato il direttore Stefano Ragazzi – oltre che assolvere il compito istituzionale della ricerca fondamentale, sono impegnati nell’alta formazione e nel trasferimento tecnologico, apprezzano la collaborazione da tempo avviata con la Regione e l’opportunità offerta per proseguirla”.
Rilevante anche l’intervento “Lab_GS_Orienta” che coinvolge scuole, studenti e insegnanti del sistema scolastico abruzzese: la finalità è avviare e sostenere processi di innovazione sia nella metodologia didattica nell’insegnamento delle materie scientifiche sia nella divulgazione scientifica e nell’orientamento.
Proseguono con successo anche le attività di altissima formazione del Centro di Eccellenza in Fisica Astroparticellare (CFA) con nuovi nodi della rete. Obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra Regione Abruzzo e INFN-Laboratori Nazionali del Gran Sasso nel Piano 2009-2010-2011 è offrire ai giovani abruzzesi il ruolo di “boundary spanner” per condividere con il mondo produttivo conoscenze e abilità volte ad accrescere la competitività nel mercato.
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