La festa del mitico, rarissimo aglio rosso


Prezza – NEI SUPERMERCATI CIPOLLE DI TROPEA, MA QUASI MAI L’AGLIO PELIGNO – L’ABRUZZO CHE SI FA DEL MALE E SI LASCIA MORIRE – Grande festa per la 19° Sagra dell’Aglio Rosso (detto di Sulmona, ma in realtà coltivato anche in altri centri peligni come Prezza) che si terrà a Campo di Fano, frazione di Prezza, dal 12 al 14 luglio con stand gastronomici e musica live. L’aglio rosso di Sulmona è un prodotto rinomato nel mondo (in verità è assolutamente squisito e inimitabile, dicono i buongustai) grazie all’elevato contenuto di principi attivi e alla eccellente qualità produttiva, un ecotipo ancora molto richiesto dal mercato agroalimentare. La sagra di Campo di Fano, nata con lo spirito di promuovere e salvaguardare questo importante prodotto, è diventata nel corso degli anni un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore, ma soprattutto per i tanti turisti e visitatori che ogni anno affollano la piazza. Per questa edizione il programma prevede per tutte e tre le serate musica dal vivo a partire dalle ore 21. Venerdì ci saranno Andrea Desiato e DJ Alex Di Salle in “Let’s go party”, sabato sarà la volta dei Simpatici Italiani, mentre domenica si esibirà l’Orchestra “Quintino Graziani”. Tutte le sere dalle ore 20 ci saranno stand gastronomici con prodotti locali, specialità a base di aglio rosso e altre golosità. Si preannunciano insomma piacevoli serate grazie all’impegno della Pro Loco che ogni anno si adopera per far crescere l’evento. La manifestazione sarà anticipata giovedì 11 luglio dal convegno “Dalla Valle Peligna al web: la qualità certificata paga” che si terrà nell’Abbazia del Santo Spirito del Morrone in località Badia di Sulmona. Invece la chiusura dell’evento sarà la consueta elezione di Mister Aglio Rosso, che premierà l’aglio rosso con le migliori caratteristiche tipiche.
(Ndr) – Se invece di essere in Abruzzo dove tutto è difficile e tutto accade, se accade, troppo tardi, l’aglio rosso peligno sarebbe una specialità presente in tutti i migliori locali del mondo e avrebbe dato benessere e futuro a moltissime persone, oggi soprattutto giovani, visto che l’agricoltura pare risultare l’unico settore produttivo che tiene. Invece siamo di fronte a una produzione limitata e a evidenti difficoltà di mercato. Trovare l’aglio rosso nei supermercati è quasi impossibile in tutto l’Abruzzo. Per aver qualche aglio rosso, bisogna raccomandarsi al commerciante. Sui banconi dei mercati, anche i minori, sono invece presenti e ben segnalate di altrettanto mitiche cipolle rosse di Tropea, che non è in Svezia ma nel profondo Sud d’Italia dove evidentemente regione, comuni, organizzazioni commerciali e istituzioni funzionano meglio che in Abruzzo. Del resto vicino Prezza, a Torre dei Nolfi, c’è una industria davvero mitica, quelle delle canne d’organo esportate in tutto il mondo, ma a lavorare sono sempre di meno. Come a Salle, dove si producono corde per violini, ma nessuno lo sa neppure e i produttori sono rimasti davvero in pochi. Eppure, i migliori violini del mondo hanno avuto quelle corde inimitabili.
Questo è l’Abruzzo che si lascia morire, si trascura, si ignora da parte di politici tronfi o forse solo ignoranti.


10 Luglio 2013

Categoria : Cronaca
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