I 10 euro della vergogna

L’Aquila – Scrive Emidio Di Carlo – giornalista indipendente: “Non ha perso l’occasione per il Cialente per far conoscere, in pubblico, nell’assemblea sul polo elettronico, del suo gesto “umano”: ha infatti donato 10 euro a una donna perché potesse comprare il latte per i due figli. Qualsiasi organo di stampa avrebbe titolato “vergogna!”. Non così nella stampa del capoluogo che tira avanti con fotografie e dichiarazioni dal Palazzo, quindi estemporanee trovate che sortiscono solo l’incapacità nella gestione del sociale che continua ad essere martoriato. E dire che in città “operano”: la Protezione Civile, la Caritas e…. la Mensa di Celestino che, in teoria, dovrebbero poter con più concretezza la “gente che sta morendo di fame”. Manca solo il Comune gestito dal Sindaco Cialente, con tanto di Assessore al Sociale e… all’Assessorato alla Cultura la cui delega, guarda il caso, se la tiene stretta proprio il Cialente”.

Lascia un commento

Utente

Commento