Intesa Confapi-Tercas per piccole imprese


Teramo 3Teramo – Una mano a piccole e medie imprese, in forte sofferenza a causa della crisi specie nel Teramano. Giulio Pedicone, Presidente Confederazione delle Piccole e Medie Imprese, e Lino Nisii, Presidente della Cassa di risparmio di Teramo, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa. Servirà a fronteggiare gli effetti della crisi che colpisce le Piccole e Medie Imprese operanti nella regione Abruzzo, attraverso la sospensione temporanea del pagamento della quota capitale dei finanziamenti in corso di ammortamento. L’intesa raggiunta tra Confapi Abruzzo e Banca Tercas risponde anche alle difficolta’ piu’ volte incontrate dalle imprese nella mancanza di liquidita’. Possono presentare domanda di rimodulazione del debito le Piccole e Medie Imprese ubicate nella regione Abruzzo ed aderenti al Sistema Confapi abruzzese, “in bonis”, che non abbiano in corso procedure esecutive e che, a causa della crisi economica in atto – con ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, Straordinaria o procedure di mobilita’ – non sono nelle condizioni, per comprovate e transitorie difficolta’ finanziarie, di rispettare temporaneamente le scadenze delle rate dei finanziamenti non agevolati contratti con Banca Tercas. Sono dunque ammissibili alla richiesta di sospensione del pagamento, per la sola parte di quota capitale, e per un periodo massimo di 12 mesi: le rate dei mutui e dei finanziamenti bancari a medio e lungo termine, contratti a fronte di investimenti in beni strumentali, acquisto scorte e ristrutturazione del debito, in scadenza o gia’ scadute e non pagate (anche solo parzialmente), in via continuativa, da un massimo di 180 giorni alla data di presentazione della domanda. La domanda va presentata alla Banca Tercas unitamente alla dichiarazione di appartenenza al sistema Confapi abruzzese, nonche’ alla documentazione richiesta dalla Banca stessa. Il Protocollo d’Intesa tra la Confapi Abruzzo e la Banca Tercas ha carattere temporaneo e ha validita’ fino alla data del 31 dicembre 2010.


15 Ottobre 2009

Categoria : Economia
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