Qui Pescara (3), Francavilla


(SL) – SAGA, DAL 31 LUGLIO SI VOLA PER SHARM EL SHEIKH – Per il secondo anno consecutivo, destinazione Sharm El Sheikh. Il riscontro positivo della “Summer 2012”, ha consentito la riconferma del volo anche quest’anno, a partire dal 31 luglio fino al 4 settembre. Sharm nuovamente aggiunge un tassello al piano voli “Summer 2013” dell’aeroporto d’Abruzzo, con un collegamento diretto da Pescara – con alcuni voli aggiuntivi provenienti dallo scalo di Verona. L’operativo voli prevede rotazioni ogni mercoledì: 31 luglio, 7 agosto, 14 agosto, 21 agosto, 28 agosto e 4 settembre. Il pacchetto turistico offre la formula “all inclusive” (volo, soggiorno settimanale e trasferimento).

SCORTA AL SINDACO MASCIA: PIGNOLI HA INTERESSATO PREFETTO – “In merito alla questione riguardante la scorta dei vigili urbani al sindaco di Pescara, ho interessato il prefetto Vincenzo D’Antuono, il Questore Paolo Passamonti e il comandante dei vigili urbani Carlo Maggitti”. Lo ha detto questa mattina il capogruppo di Fli al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli che nel corso di una conferenza stampa ha illustrato le iniziative intraprese e anche quelle che metterà in atto, dopo aver chiesto la revoca della scorta al primo cittadino. “Non sussistendo più i motivi per cui nel 2011 era stato deciso di dotare il sindaco, per sicurezza, della tutela di un agente della Polizia Municipale a turno nell’arco della giornata lavorativa, credo sia arrivato il momento di revocare il provvedimento che, visto quanto accaduto tre settimane fa (l’uomo che aveva minacciato telefonicamente il sindaco si è costituito), non ha più motivo di esistere. In questo momento storico, in cui i politici sono nell’occhio del ciclone anche per la crisi economica che ci sta attanagliando, anche il sottoscritto, pur minacciato in qualche circostanza, non ha mai nemmeno minimamente pensato di chiedere una tutela personale. Ho così inviato questa mattina stessa, dopo aver mandato lo scorso 5 luglio una lettera a Sua Eccellenza il Prefetto D’Antuono, altre due lettere al Signor Questore di Pescara e al comandante della Polizia Municipale per sollecitare un intervento e chiudere una questione che non ha più ragione di esistere. Credo – ha proseguito Pignoli – che sia arrivato il momento di chiudere questa vicenda, e restituire i tre agenti della Polizia Municipale ai loro compiti, tanto più in un periodo in cui fra ferie e aumento della popolazione residente per la stagione estiva, ci sarebbe bisogno, soprattutto sulle strade, di maggiori agenti. In uno dei prossimi Consigli Comunali presenterò – ha concluso il capogruppo di Fli – una interrogazione in cui chiederò per quale motivo continua ad esistere ancora questa scorta, nonostante la cessata pericolosità e visto che Pescara, pur con le sue problematiche di ordine pubblico, non è né Milano, né Roma e né Napoli, dove i primi cittadini hanno bisogno eccome di una tutela personale”.

”GARANTIRE I SERVIZI DELLE CIRCOSCRIZIONI ANCHE NEL PERIODO ESTIVO”
I consiglieri comunali del Pd Florio Corneli e Giuliano Diodati hanno presentato un’interrogazione per denunciare la grave situazione di disagio a cui vanno incontro nel periodo estivo i cittadini pescaresi, che si rivolgono alle Circoscrizioni per richiedere certificati o carte d’identità. “Negli passati – spiegano i consiglieri -, a causa di un programma ferie non adeguato, alcune Circoscrizioni nel periodo estivo hanno interrotto senza alcun preventivo avviso l’erogazione dei servizi per la mancanza di personale. I cittadini si sono dovuti rivolgere agli uffici degli altri quartieri, dove si è creata una elevata concentrazione di richieste. L’incremento del flusso di utenti ha dovuto però fare i conti con un organico non adeguato alle nuove esigenze. A farne le spese sono stati i pescaresi costretti a fare lunghissime file e a perdere tempo prezioso. Per evitare il ripetersi di questa spiacevole situazione e garantire in modo costante i servizi delle tre Circoscrizioni, chiediamo all’amministrazione comunale di attivarsi e di mettere in pratica un piano ferie adeguato alle esigenze della collettività. Inoltre chiediamo alla giunta di intervenire affinché venga ripristinata una ottimale condizione di lavoro e di accoglienza degli utenti nella sede della Circoscrizione dei Colli, dove non solo manca il climatizzatore, ma le finestre sono prive di tende indispensabili per evitare il surriscaldamento dei locali”.

BUONI POSTALI FRUTTIFERI, UN CASO NAZIONALE SCOPERTO DA CODICI
Coinvolte decine di migliaia di famiglie italiane, migliaia di famiglie abruzzesi e centinaia di famiglie pescaresi che hanno sottoscritto almeno un buono postale fruttifero. I consumatori all’atto dell’incasso della rendita del buono avrebbero diritto a circa il 30% in più rispetto a quanto liquidato da Poste Italiane. Grandi azioni a tutela dei consumatori programmate da Codici che ne parlerà, in una apposita conferenza stampa, domani 9 luglio 2013 alle ore 10.30 presso la Sala Giunta della provincia di Pescara. Parteciperanno l’Avv. Gaetano Di Tommaso (vice coordinatore ufficio legale codici) e i rappresentanti di Codici Abruzzo.

“I NUOVI RENZIANI” A FRANCAVILLA AL MARE
Il Sindaco esprime il suo parere su Di Renzo, Todisco, La Barba e Pirozzi che dichiarano che, “il centrosinistra a Francavilla ha bisogno di nuova linfa e di politici coerenti che sappiano tener fede agli impegni elettorali assunti con la città”. “Una buona notizia. Buona, se poi ai comunicati stampa seguissero le azioni. Renzi questo vuole dalla politica e da Letta, azioni prorompenti e non l’aspirina delle discussioni continue e delle mediazioni infinite.
La coerenza di Renzi si è dimostrata nel suo mettersi in gioco e misurarsi e, dopo aver perso le primarie, nel rimanere al fianco di Bersani e non chiedere nulla pur ribadendo l’appartenenza al centrosinistra. La vita politica dei quattro consiglieri non mi sembra sia ispirata alla coerenza politica ma forse alla sopravvivenza politica. Quando parliamo di mandato degli elettori parliamo di consensi, dai cento voti in giù per i ‘Direnziani’ tranne che per i consiglieri Di Renzo e Todisco, un po’ pochini per tenere ferma una città, o parliamo delle cose da fare che dipendono, tra l’altro, dalle condizioni di bilancio e da infinite variabili ed emergenze nelle quali ci districhiamo ogni giorno. Per questo dovrebbero essere loro a cominciare a dare un senso al loro mandato elettorale e raccontare alla città di cosa si stanno occupando a parte astenersi o esibirsi in Consiglio comunale. Il senso dell’’Amministrazione da me guidata risiede nelle cose fatte.


08 Luglio 2013

Categoria : Cronaca
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