Epifani (2): pacchetto Governo incompleto

L’Aquila – C’era tutto lo stato maggiore del PD abruzzese ad accogliere questa mattina Guglielmo Epifani, accanto al quale si sono seduti il sindaco Cialente e la senatrice Pezzopane, secondo la quale “non esistono guerre all’interno del PD aquilano”. In platea due illustri ex: Giovanni Lolli (che molti vorrebbero di nuovo deputato aquilano del partito) e l’ex sindaco di Pescara e capo abruzzese dei democrat, Luciano D’Alfonso, molto indicato (da alcuni auspicato) candidato presidente del centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Un “grosso calibro” da opporre a Gianni Chiodi. A proposito di elezioni, Epifani ha detto che, secondo la sua opinione, debbono tenersi alla naturale scadenza. Rinviarle o procrastinarle anche di mesi significa in pratica puntare ad una legislatura troppo più estesa del normale.
Altri temi. “Non basta ridurre solo il costo del lavoro sui giovani se tu poi non rilanci gli investimenti e la domanda”. Guglielmo Epifani, segretario del Pd, ammette che il pacchetto dei provvedimenti sulla crisi del lavoro “non e’ completo”. “Corriamo il rischio che il lavoro costi meno e che il lavoro non ci sia – dice -. Lo stesso procedimento quindi va completato. In parte, vediamo quest’apertura di Bruxelles di ieri, se reale, per una situazione come la nostra ma va affrontata con una politica di stimolo agli investimenti”. Secondo l’ex segretario della Cgil “senza investimenti non c’e’ crescita, inutile che ci giriamo attorno, il cuore del problema sta la’. Anche all’Aquila si gioca sugli investimenti. Se noi decidessimo che il costo del lavoro e’ uguale a zero e non ci fossero investimenti, le aziende non assumerebbero”.

04 Luglio 2013

Categoria : Cronaca