Marsica, 27 arresti per droga
Luco dei Marsi – COINVOLTI NUMEROSI MAROCCHINI – INDAGINI PARTITE DAGLI EPISODI DI VIOLENZA E PREPOTENZA CHE TURBARONO LUCO DEI MARSI – SI CONGRATULA DI PANGRAZIO – La polizia ha dato esecuzione all’alba a 27 ordinanze di custodia cautelare, emesse dalla Procura Distrettuale Antimafia, per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il giro di droga riguarda la Marsica e le ordinanze sono a carico soprattutto di extracomunitari, in particolare marocchini.
Epicentro dell’operazione poliziesca è Luco dei Marsi, dove vivono molti marocchini, ai quali si addebitano spesso problemi sul territorio tali da attirare, nel mese di dicembre 2012, l’ attenzione dei media nazionali e che ha provocato un’interrogazione parlamentare all’ex Ministro Cancellieri da parte dell’allora senatore Giovanni Legnini, per l’allarme criminalita’ sul paese. A causa del clima teso e dei continui episodi anche di violenza, si stavano pure formando delle ronde di cosiddetti giustizieri contro gli stranieri. “Karkouba”, questo il nome in codice dell’operazione derivante dal modo di chiamare la droga nel dialetto marocchino da parte dei membri dell’organizzazione criminale.
L’operazione e’ anche di contrasto all’ immigrazione clandestina: tutti i clandestini che verranno rintracciati – fa sapere la Polizia – saranno oggetto di provvedimenti di espulsione con eventuali accompagnamenti presso vari C.I.E. presenti sul territorio italiano. Le indagini hanno evidenziato l’esistenza sul territorio marsicano, in particolare Avezzano, Luco dei Marsi, Celano, Trasacco e San Benedetto dei Marsi, di un folto gruppo di cittadini marocchini dediti, in forma associata e stabile, allo spaccio di cocaina ed hashish, spalleggiati anche da cittadini italiani. La notevole richiesta della droga, ha reso fondamentale l’ aspetto logistico: i membri erano una cinquantina, e la struttura organizzativa perfettamente in grado di gestire il grande bacino d’utenza composto da numerosi giovani consumatori, attratti sia dalla diversificazione dell’offerta che dalla qualita’ del prodotto, sempre disponibile. Oltre a cio’, uno dei marocchini, residente a Luco dei Marsi, e’ indagato oltre che per spaccio di droga, pure per il reato di sfruttamento della prostituzione di ragazze utilizzate al fine di permutare con la cessione di droga la prestazione sessuale a favore dei clienti, pusher marocchini; lo stesso e’ dedito anche ai furti in abitazione e agli esercizi commerciali.
GRAZIE DA DI PANGRAZIO – Amministrazione comunale di Avezzano grata alle forze dell’ordine per l’operazione antidroga che ha stroncato un’organizzazione criminale operante nella Marsica. Giovanni Di Pangrazio, a nome della città, esprime “il più sentito ringraziamento alle forze di polizia e alla Magistratura per il grande risultato raggiunto oggi, frutto di un lavoro di indagine complessa all’insegna della collaborazione”, che ha smantellato un sodalizio criminoso dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.
“Questa operazione”, sottolinea il sindaco di Avezzano, “nel caso specifico della Polizia di Stato, ha un alto valore simbolico oltre che pratico: conferma, qualora ve ne fosse bisogno, che la Magistratura e le forze dell’ordine sono sempre vigili per il contrasto alla criminalità e la tutela della popolazione”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente del consiglio comunale. “Il Comune di Avezzano saluta con soddisfazione la grande operazione anti-criminalità messa a segno dalle forze dell’ordine”, sottolinea Domenico Di Berardino, “ed è pronto a ogni azione per sostenere concretamente il lavoro delle forze dell’ordine, anche attraverso forme di collaborazione con la Polizia locale, per la tutela della sicurezza pubblica”.
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