Gabriele d’Annunzio e Ortona
Ortona – Una conferenza con Raffaele Colapietra, Umberto Russo e Giacomo D’Angelo a cura di Giorgio D’Orazio con una testimonianza di Francesco Barberini e un intervento musicale di Adolfo Dececco. L’appuntamento è alle ore 21,30 in Largo Riccardi, domani 4 luglio, per la terza giornata che il Comune di Ortona ha voluto dedicare alle celebrazioni del 150° anniversario del poeta abruzzese.
“Gabriele d’Annunzio, l’uomo l’artista e il politico nei rapporti con Ortona: dalla famiglia materna al Trionfo della Morte, dall’amicizia con Tosti alla candidatura del 1897” è la sintesi di una conferenza, curata dal giornalista Giorgio D’Orazio e promossa dall’Assessore alla Cultura del Comune di Ortona Valentino Di Carlo, che indagherà con relatori d’eccellenza la
figura e l’opera, il privato e il pubblico, la storia e la memoria del Vate con un’attenzione particolare al legame con Ortona che, insieme a Pescara, in Abruzzo, non può mancare come protagonista delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario della nascita di Gabriele.
Basta pensare infatti all’origine della famiglia materna, al Trionfo della Morte, all’amicizia con Francesco Paolo Tosti o alla candidatura parlamentare del 1897, per trovare alcuni esempi del filo conduttore tra il Poeta e questa città.
Alla scoperta o alla riscoperta di questi rapporti e più generalmente della figura di d’Annunzio
andranno le riflessioni dei relatori Umberto Russo e Giacomo D’Angelo, che studi e saggi hanno
dedicato al Vate e all’Abruzzo, con l’introduzione e il commento dello storico Raffaele
Colapietra e con una testimonianza del professor Francesco Barberini, fautore, ormai mezzo
secolo fa, di una promozionale rilettura di d’Annunzio nella città natale, ma soprattutto scolaro che
pochi mesi prima della morte ebbe la fortuna di conoscerlo al Vittoriale. Una (o qualche) “nota” di chiusura della conferenza è affidata al cantautore Adolfo Dececco per un intervento musicale che partirà da un particolare arrangiamento di “’A vucchella” un classico firmato da Francesco Paolo Tosti e Gabriele d’Annunzio.
In caso di pioggia l’incontro si svolgerà nella Sala della Musica di Palazzo Corvo.
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