Alba, parcheggi a pagamento sul mare
Alba Adriatica – (Foto: il lungomare e il sindaco Tonia Piccioni) - Sgradevole sorpresa per chi, questa mattina, ha raggiunto il lungomare per godersi una giornata sulla spiaggia: parcheggi a pagamento e vigili occhiuti pronti a colpire, magari anche i pochissimi stranieri che non possono essere informati della novità . L’istituzione dei parcheggi a pagamento era stata annunciata nei giorni scorsi e la notizia era apparsa su qualche giornale. Ma il comune si è guardato bene dal preparare e attuare una capillare e curata diffusione dell’iniziativa, magari dando respiro alla gente e programmando qualche giorno di “istruzione” affidata ai vigili e – come si fa da qualche parte – a volantini da lasciare sui parabrezza. Un difetto di comunicazione, come sempre, che risulta sgarbato nei confronti di turisti e persone che, non vivendo ad Alba, comunque non erano informati. Un atteggiamento più cortese verso i forestieri, e anche verso i residenti, avrebbe dato risultati migliori. Ma evidentemente è cambiato il sindaco, mentre tutto il resto rimane come prima. Spremere bagnanti e turisti potrebbe non essere il sistema migliore. Si sa che al mare la maggior parte delle persone va in auto o in moto: a chi è sembrato conveniente imporre questa specie di tassa balneare?
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