Arrivati i nuovi filobus, via da 1 luglio

Chieti – (foto: il vecchio e il nuovo e, sotto, brindisi e sorrisi delle autorità presenti) – 63 anni, tanto è durata la storia del filobus a Chieti. Un emblema della città da sempre, ad un tratto però sparito e ricomparso oggi. Sono arrivati i nuovi filobus, belli, moderni, eleganti ed ecologici. Sedili bianchi e verdi, verde dominante nella carrozzeria, per evocare l’idea di silenzio e aria pulita. Vanno ovviamente a corrente, altrimenti che filobus sarebbero, ma anche a motori diesel in alcuni tratti. Motori modernissimi a basso consumo e a ridotte emissioni. Il viaggio inaugurale dalla stazione a San Giustino, con tanti vip, addetti e giornalisti a bordo. Sorrisi, frasi di circostanza. La verità è per riavviare la filovia ci sono voluti tantissimi anni e costi elevati, come se scegliere la soluzione ecologica – di questi tempi – fosse un azzardo o una bizzarrìa. Cose del genere dovrebbero invece essere facili e incoraggiate. Ma l’Italia è fatta così: molte parole, molta retorica, molti allarmismi e demagogia. Sul piano pratico, poi, tutto è difficile, costoso, ma soprattutto lungo in modo estenuante.
La filovia entrerà in esercizio il 1 luglio.