CGIL: “Nuova Coop, basta perdere tempo”

L’Aquila – Scrive il sindacato CGIL: “Sulla vicenda del nuovo punto vendita che la Coop intende costruire all’Aquila non è più possibile perdere tempo. Non si può perché oltre 90 dipendenti aspettano di tornare al lavoro dopo le promesse e le rassicurazioni che sono venute dagli enti pubblici, tutti annunci ai quali è arrivato il momento di far seguire fatti concreti accelerando l’iter burocratico e amministrativo necessario all’avvio dei lavori per la nuova sede dell’azienda in località Sant’Antonio. D’altra parte la ripresa del lavoro dev’essere una priorità dei nostri politici e dei nostri amministratori se si vuole che la città riparta davvero, rilanciando prima di tutto le risorse economiche ed occupazionali presenti sul territorio prima del terremoto.
Da parte nostra ricordiamo che su questa vicenda si sono susseguite diverse prese di posizione e soprattutto diversi impegni, rispetto ai quali restiamo in attesa di vedere provvedimenti conseguenti e ultimativi.
Ci riferiamo in concreto alla conferenza dei servizi necessaria a formalizzare le scelte e consentire l’avvio del cantiere. Agli enti locali, a partire dal Comune dell’Aquila, chiediamo di esprimere parere favorevole affinché venga convocata velocemente la conferenza dei servizi, dando seguito formale e concreto alle rassicurazioni di questi mesi e una certezza di lavoro ad oltre 90 dipendenti e alle loro famiglie”.
(Ndr) – Ecco un argomento sul quale in parecchi non ci sentono proprio. Che strani silenzi, che inquietanti ritrosità, che sorprendenti castità procedurali. Cosa c’è sotto? Più agiti il paiolo della brodaglia, più cattivi odori si sprigionano…

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