Blundo su CASE e Map
L’Aquila – La senatrice Enza Blundo, M5S, esprime le sue riflessioni in merito al Consiglio Comunale svoltosi a L’Aquila ieri. “Anche oggi durante la discussione in Consiglio Comunale della delibera riguardante il nuovo modello gestionale del progetto CASE e MAP, i consiglieri hanno dimostrato per l’ennesima volta di voler arrogantemente sostituirsi ai cittadini aquilani che, su un tema così rilevante, hanno il sacrosanto diritto di essere ascoltati. Ritengo francamente che questa condotta sia inaccettabile”. A dichiararlo è la Cittadina al Senato del M5S Enza Blundo. “Invece di mettersi a completa disposizione dei cittadini – continua la Blundo – e di incentivare, almeno su un progetto così importante e poco chiaro nei costi , forme di democrazia partecipativa, si continuano ad adottare i metodi della vecchia politica. Si è scelto di affidare ad una partecipata del comune l’individuazione di un socio privato, attraverso una procedura ad evidenza pubblica, per creare un partenariato pubblico-privato che gestirà il Piano Case e MAP, con spese preventivate esorbitanti, evitando ancora una volta l’utilizzo delle piccole imprese locali. Nonostante la richiesta di rinvio dei consiglieri di minoranza e dei cittadini stessi presenti al consesso, la delibera è passata con 15 voti favorevoli e 9 astenuti. Oggi a L’Aquila si è scritta ancora una volta una brutta pagina di democrazia”.
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