Urbanistica, priorità secondo il PD
Pescara – Riceviamo dal PD: “L’urbanistica come campo di confronto/scontro tra la maggioranza e l’opposizione al Comune di Pescara ha lasciato sul campo una montagna di carte e un fiume di parole, ma nessuna decisione concreta volta a favorire quello sviluppo sostenibile da tutti auspicato.
Ripercorrere le occasioni mancate riguardanti il PP2 (ex COFA) ovvero del PP1 (Aree di Risulta) ovvero del Regolamento sui Programmi Complessi ovvero della revisione delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG, è un esercizio fin troppo sterile ma delle cui responsabilità non si può non individuare la stessa maggioranza litigiosa e superficiale.
Domani il Consiglio comunale sarà chiamato, per l’ennesima volta, a discutere di un argomento strettamente legato all’ultimo intervento del Governo nazionale in tema di rilancio del settore delle costruzioni attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente ma che, incomprensibilmente, questo indirizzo è stato tradotto dalla Regione Abruzzo in primis e dal Comune, forse domani, in una sorta di genuflessa accondiscendenza verso alcuni poteri forti dell’economia nostrana.
Mentre i recenti convegni delle categorie di settore hanno richiamato la politica nazionale e locale a volgere lo sguardo nei confronti della pratica della ricostruzione degli edifici esistenti in aggiunta o in alternativa al recupero e ritenere di grande utilità il nuovo orientamento del Governo nazionale che prevede la classificazione della demolizione e ricostruzione come intervento di “ristrutturazione edilizia” soggetta a semplice SCIA, rispettando la sola volumetria e non più la parità di sagoma dell’edificio preesistente, da noi si è intenti, come se fossimo ad un tavolo da poker, a rilanciare sul tema delle premialità volumetriche e nascondimento degli standard ad una futuribile individuazione da parte dell’ente locale”.
Non c'è ancora nessun commento.