Giunta Aq, sì ad “aree bianche”
L’Aquila – La Giunta comunale, su proposta deliberativa dell’assessore Pietro Di Stefano, foto, ha approvato le norme tecniche di attuazione per le zone di cessione perequativa degli standard urbanistici, le cosiddette aree bianche. La delibera verra’ ora trasmessa al Consiglio comunale per l approvazione definitiva. La vicenda prende le mosse dall approvazione del Piano regolatore generale del Comune, adottato nella seduta consiliare del 15 maggio 1975 e successivamente approvato dalla Regione Abruzzo il 6 luglio 1979. Alcune destinazioni dello strumento urbanistico, nello specifico Zona destinata a viabilita’ e parcheggio , Zona a verde pubblico attrezzato e Zona a servizi pubblici , hanno determinato, in quella sede, l’ apposizione di vincoli preordinati all’espropriazione che, tuttavia, perdono efficacia dopo cinque anni dalla data di apposizione oppure, come nel caso di specie, di approvazione dello strumento urbanistico da parte della Regione.
In seguito alla scadenza del periodo di validita’ dei vincoli sono state presentate all’Amministrazione comunale diverse diffide, da parte dei proprietari, intese alla ripianificazione delle aree rimaste prive di destinazione urbanistica. Dal mancato adempimento a tali diffide e’ conseguito un consistente numero di azioni giudiziarie, attraverso le quali gli stessi proprietari hanno fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale per l’accertamento del silenzio-inadempimento del Comune e, nella permanenza di tale silenzio, per la nomina di commissari giudiziari ad acta per la definizione della disciplina urbanistica delle aree. Alla luce di tali premesse la delibera approvata dalla giunta sottolinea come sussista la potesta’ dell’Amministrazione comunale, intesa come doveroso esercizio del potere pianificatorio, di governare tutto intero il proprio territorio per mezzo dell introduzione di una disciplina urbanistica completa e organica, provvedendo a integrare la propria pianificazione includendovi le suddette aree, cosiddette bianche. Gli interessi di molti dei prorietari delle aree sono stati curati dall’avv. Rodolfo Ludovici (foto).
Non c'è ancora nessun commento.