Pensierino Sulmona

(Nemo) – Improvvisamente, viene sbarrato con tavolacce e chiodi lo chalet di S.Onofrio, a due passi dall’eremo celestiniano del Morrone, che per 3 anni e mezzo è rimasto isolato a causa di qualche macigno pericolante lungo la strada. Chi ha chiuso lo chalet, nel quale si trovano attrezzi, segnali e altri oggetti necessari per lavorare? Non un passante con un legnetto e qualche puntina, ma qualcuno arrivato lassù con un camion carico. Dunque mandato. Da chi? Apriti cielo, in comune tutti cadono dalle nuvole. Non si riesce a sapere chi ha dato l’ordine. E perchè. Il sindaco Ranalli ordina un’inchiesta. E basta così, perchè, pensa Nemo, siamo già affondati nel ridicolo. Nella febbrile gara allo scaricabarile, il sindaco, padrone di casa, deve ordinare un’inchiesta per sapere chi, in casa sua, ha dato l’ordine… La gente non saprà mai nulla di più, s’intende, nè vi sarà mai alcun tipo di atto che somiglia ad una sanzione. Pensiamo che siamo messi davvero male, anzi peggio. L’Italia arruffona, macchinosa, pasticciona, sprecasoldi, falsa, bugiarda e ritardataria non sa neppure dar la caccia alle mosche con la retina. Figuriamoci se sa fare le cose serie…