Assessori cultura in conclave
S.Stefano di Sessanio – S.Stefano, il solo borgo dell’Abruzzo interno che ha davvero percorso una strada significativa e innovativa verso il turismo. Ma solo grazie ad un operatore straniero, sicuramente radicato in Abruzzo, da di ben diverse origini. Se si fosse dovuto aspettare il turismo abruzzese come struttura, come istituzione, non sarebbe accaduto nulla…
Lo stanno verificando oggi gli assessori regionali italiani a confronto per riaffermare la centralità della Cultura e condividere le proposte per un progetto di rilancio su importanti temi legati alle attività di settore e a contributi europei. Si è aperto, questa mattina, nel suggestivo borgo, il coordinamento nazionale composto dagli assessori regionali alla Cultura e ai Beni culturali, su invito dall’assessore Luigi De Fanis. Uno scambio di idee, analisi e proposte che ha visto come location il meraviglioso borgo di Santo Stefano. Nel corso dell’incontro, presieduto dal Presidente della commissione attività e beni culturali della Conferenza delle regioni e Province autonome, Mario Caligiuri, si è avuta l’audizione del presidente della Commissione nazionale dell’Unesco, Giovanni Puglisi che ha voluto sottolineare, tra l’altro, le bellezze naturali del borgo e del suo suggestivo centro storico, di origine medievale e di incredibile fascino. “La scelta è ricaduta su Santo Stefano – ha commentato l’assessore De Fanis – proprio perché il borgo con le sue peculiarità rappresenta una meta appetibile dove è possibile rimanere immersi nella natura e nella cultura di luoghi meravigliosi in un viaggio unico, assaporando e gustando prodotti tipici di eccellenza”.
Non c'è ancora nessun commento.