I PM a Sanitopoli: slides, foto, documenti

Pescara – (Foto: i PM Di Florio e Bellelli, e l’accusatore Angelini) – LE RICHIESTE DEI PM INTORNO ALLE 17 – (ore 12,35) – E’ ripresa questa mattina al tribunale la requisitoria dei pm del processo (detto di Sanitopoli) su presunte tangenti nel mondo della sanita’ abruzzese, che conta tra gli imputati l’ex governatore abruzzese Ottaviano Del Turco. Il primo a prendere la parola e’ stato il pm Giampiero Di Florio che ha ripreso il suo discorso dalla proiezione di alcune slides in cui vengono ricostruite nel dettaglio le presunte mazzette. Il pm incrocia le ricevute dei telepass delle auto di Angelini e di Del Turco, quelle degli autisti, le fatture, i tempi di percorrenza per Collelongo, i giorni dei prelievi e della presunta consegna per arrivare ribadendo anche oggi che “tutto collima”.
“Non c’e’ nessuna sbavatura nel racconto di Angelini” (foto). Sullo schermo allestito all’aula 1 sono state proiettate, tra l’altro, anche le foto delle mele scattate il 2 novembre 2007 a Collelongo. Il pm ha evidenziato che la foto e’ stata scattata 6 minuti dopo che Angelini e’ uscito da casa di Del Turco: “Angelini non e’ andato a Trasacco a comprare le mele e’ salito in macchina e ha fatto le foto”. Di Florio ha poi aggiunto: “Dal 14 luglio 2008 sono passati tanti anni, ma non c’e’ una lettura alternativa di questa ricostruzione che noi abbiamo fatto, la cui bonta’ e’ stata confermata dai periti del tribunale. Avete agli atti una ricostruzione diversa? No. Si sa solo che nella busta non c’erano le mele, ma le noci e forse qualche castagna. Dicono – ha ironizzato il pm – che tre noci al giorno fanno bene, non le mangio, non lo so se hanno il mallo”.
In particolare tra le foto mostrate in aula una, in cui, evidenziata con un cerchio rosso, apparierebbe un’immagine in cui i PM identificano – confortati da accertamenti altamente tecnologici svolti dai carabinieri – Angelini e Del Turco, nella casa di quest’ultimo, a Collelongo. Sarebbe la prova della veridicità di quanto afferma Angelini a proposito dei suoi viaggi con denaro in borsa verso il “rifugio” di Del Turco. Una delle consegne di denaro, che, per l’accusa, finì a più riprese anche ad altri degli imputati, tra i quali Conga, Cesarone, l’ex deputato Aracu e naturalmente Del Turco, l’ex presidente della Regione arrestato nel luglio 2008.
La richiesta dei PM sarà formulata probabilmente intorno alle 17. Non è difficile immaginare che si tratterà di richieste di condanna.