Di Pietro solidale con sindaco Sulmona
Sulmona – Le proteste dei cittadini diventano sempre più spesso violente, incivili, smodate: è il degrado del costume che caratterizza la nevrotica e maleducata collettività in cui viviamo. Maleducata è la parola giusta, non scelta a caso: la gente ha perso la buona educazione, i modi del vivere nel rispetto degli altri, anche e soprattutto quando non ne condividiamo posizioni e idee. A Sulmona è accaduto un episodio sgradevole, che ha spinto l’assessore provinciale Benedetto Di Pietro a scrivere “La distanza che, politicamente, mi separa dal Sindaco di Sulmona è notevole. Distanza riaffermata in questi ultimi giorni quando ho avuto modo di polemizzare con lui relativamente alla gestione dell’edilizia scolastica nella città di Sulmona.
Tutto ciò non impedisce di inviargli la mia solidarietà per quanto ha dovuto subire la scorsa notte. Le cronache della stampa locale riportano di un assedio davanti la sua abitazione durato oltre tre ore, per contestare un provvedimento amministrativo da lui emesso. Anche la più aspra e dura critica politica ha (deve avere) i suoi modi e soprattutto i suoi tempi e luoghi dove esprimersi. Le modalità di questa protesta sono state incivili”.
(Nella foto: Fabio Federico, il sindaco di Sulmona, contestato incivilmente da alcuni scalmanati)
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