Chieti ricorda Falcone e Borsellino

Chieti – Scrive Luciano Pellegrini: “Oggi alle ore 10.15, presso l’area del Terminal Bus, alla presenza del sindaco Umberto di Primio e delle autorità civili e militari, si è inaugurato la piazza intitolata a Falcone e Borsellino, per la ricorrenza del 21esimo anniversario della strage di Capaci e Via d’Amelio. La cerimonia era prevista il 23 Maggio, anniversario della strage di Capaci e poi rinviata a causa del maltempo.
Il 23 maggio 1992, un aereo decollato da Roma, atterrò all’aeroporto di Punta Raisi, qualche chilometro fuori da Palermo.
Scesero il giudice Giovanni Falcone e la moglie, Francesca Morvillo.
Pochi chilometri di autostrada e poi…, nei pressi dell’uscita per Capaci, un uomo che poi si scoprirà essere Giovanni Brusca, detto “scannacristiani”, oltre 150 persone uccise, azionò il timer collegato a 500 chili di tritolo posizionati sotto un canalone.
Un boato spaventoso che aprì una voragine sulla strada: morirono i tre agenti sulla prima auto, il giudice e la moglie.
Il 19 luglio 1992, 57 giorni dalla morte di Giovanni Falcone, il giudice Paolo Borsellino, dopo aver trascorso una giornata al mare, rientrò a Palermo per andare a trovare l’anziana madre in via d’Amelio.
Con lui gli agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina.
Il giudice scese per citofonare alla madre, i cinque agenti si posizionano intorno a fargli da scudo, un sesto agente (Antonio Vullo) si allontanò in retromarcia per parcheggiare una delle due auto.
Dall’alto del Monte Pellegrino, che sovrasta la città, partì il comando a distanza che fece esplodere una Fiat 126 imbottita di tritolo: una fiammata, un cratere.
Morirono tutti, eccetto Vullo.
La manifestazione voluta ed organizzata dal consigliere comunale Emiliano Vitale, approvata dal consiglio comunale, coreograficamente molto emozionante, con la partecipazione degli alunni delle scuole primarie cittadine, del gonfalone della città portata dai vigili in alta uniforme e da uno striscione di Confartigianato con questa frase:
Voi non vedrete l’alba di domani, ma noi vedremo il frutto del vostro sacrificio.Grazie
Dopo i convenevoli e i discorsi del sindaco e dei ragazzi del “Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi”,le ballerine del Centro Studi Danza ASD di Cristina Nudi, hanno ballato con il sottofondo musicale di “Pensa” di Fabrizio Moro.
Canzone indovinata per questo evento, le frasi che fanno riflettere, molto toccanti.
…Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine, Appunti di una vita dal valore inestimabile,
Insostituibili, perché hanno denunciato il più corrotto dei sistemi, troppo spesso ignorato …Pensa prima di sparare…
Quindi, la nuova targa scoperta, che indicherà ufficialmente la piazza del Terminal, quale “Piazza Falcone e Borsellino”.
Un applauso e centinaia di palloncini lasciati dai bambini e fatti volare.
Purtroppo è stata notata l’assenza ingiustificata dei consiglieri dell’opposizione. Ancora più grave per la presenza dei bambini.
Anche i giornalisti dei quotidiani locali erano assenti, meno male che c’erano i giornalisti, i pubblicisti e fotografi dei blog e dei giornali WEB. Stesso menefreghismo delle televisioni private, erano presenti solo TV6 e un operatore di RAI 3.