L’Aquila a Miglianico per tornare al successo

L’Aquila – Dopo due consecutivi pareggi che hanno fatto scivolare la compagine di mister Cifaldi in terza posizione in classifica, i rossoblù sono ospiti del Miglianico, avversario tradizionalmente os.tico e con cui nella passata stagione c’è stato il lungo testa a testa per la promozione in serie D.

Il pareggio casalingo con il Trivento ridotto in nove ha lasciato molta amarezza e voglia di riscatto, per cui L’Aquila è chiamata a vincere e ad una prova di grande carattere e maturità contro un avversario tradizionalmente difficile, su un terreno in erba sintetica e dalle ridotte dimensioni che non agevolano certo il compito di capitan Villa e C.

Nelle fila aquilane mancherà il bombe Colella, operato di menisco giovedì scorso dal dottor Cavasinni (padre del terzino in forza ai rossoblù – ndr) e che solo tra un mese potrà tornare a dare il suo contributo di gol alla squadra: un’assenza importante anche se il calendario propone, sulla carta, tre turni abbordabili.

Le responsabilità di segnare graveranno tutte su Sparacio, che nella passata stagione si infortunò proprio a Migllianico ai legamenti collaterali, un attaccante pienamente recuperato ma ancora a corto di condizione e che solo giocando potrà recuperare forma e rapidità in area avversaria, sperando possa sbloccarsi, magari realizzando quel gol che gli faccia dimenticare il grave infortunio in modo da poter dare all’Aquila gol e punti per rimanere nella zona di alta classifica.

“Andiamo a Miglianico per disputare una buona prestazione e, soprattutto, per cercare di vincere per la classifica ed il morale dei ragazzi – ha dichiarato mister Cifaldi – Ci mancherà Colellla ma i vari Sparacio e Vaglini sapranno certamente cogliere l’occasione per non farlo rimpiangere. Contro il Miglianico per fare bottino pieno dovremo disputare una grande partita perché ci attende una gara difficile perché la squadra di mister Donatelli cercherà di sopperire alle numerose assenze con orgoglio, ritmo ed agonismo. Per aver ragione del Miglianico dovremo tirare fuori carattere e grinta, concentrazione e determinazione: se scenderemo in campo pensando che siccome siamo L’Aquila vinceremo allora incontreremo grosse difficoltà perché le partite si vincono in campo, mettendoci qualcosa in più dell’avversario, quella che si chiama la fame di vittoria”.

10 Ottobre 2009

Categoria : Sport