Emendamenti, settimana decisiva
L’Aquila – CIALENTE DA LETTA – MARTEDI’ SE TUTTO VA BENE L’AULA DECIDERA’ – La prossima sarà la settimana decisiva per gli emendamenti pro L’Aquila e cratere. Gli emendamenti saranno assorbiti e presentatati direttamente dal governo, nella proposta del relatore Stefano Esposito (PD) – ricorda la senatrice aquilana Stefania Pezzopane. Il sindaco Cialente, intanto, fa sapere che domani dovrebbe incontrare a Roma il premier Enrico Letta. Domani sarà quindi ancora una giornata dedicata ad incontri e riunioni. Martedì mattina si riuniranno l’ottava e la tredicesima commissione e “se il provvedimento avrà il via libera, potrà approdare in Aula già da martedì pomeriggio”, rende noto la Pezzopane.
SOLDI RICOSTRUZIONE – L’emendamento essenziale è quello del miliardo e duecento milioni per la ricostruzione. Un risultato decisivo, considerato il punto di partenza, che siamo riusciti ad ottenere – dice la Pezzopane – con un piccolo aumento delle imposte fisse sul bollo. Finalmente il governo ha compreso che la ricostruzione va finanziata con nuove entrate, sicure e non generiche, come era accaduto con i giochi de Lotto o con i farmaci. Il nostro obiettivo, adesso, è quello di consentire di spendere l’anticipazione in tempi brevi, tra il 2013 e il 2014. In tutto il denaro per la ricostruzione dovrebbe superare i 2 miliardi. Un fiume d’oro, sicuramente, che non dovrà però solo produrre edifici e cantieri, bensì portare benessere e linfa nuova in tutto il tessuto sociale aquilano e abruzzese. Ciò significa lavoro per chi non ce l’ha o è precario, e lavoro che coinvolga risorse ed energie locali.
LA PARTITA NON E’ FINITA – Purtroppo non è stato possibile utilizzare il sistema della Cassa Depositi e Prestiti, che ci avrebbe consentito di risolvere gran parte della ricostruzione. Ma la partita non termina qui. Abbiamo già programmato un incontro con gli europarlamentari PD, Pittella, Sassoli e Cozzolino, per capire come aprire una nuova trattativa con il Parlamento europeo e le Commissioni Ue.
PATTO STABILITA’ – (Immagine santolceseinforma.worldpress) – C’è poi l’emendamento sul patto di stabilità, che sarà inserito e assorbito in un emendamento che associa il cratere abruzzese a quello emiliano e che consentirebbe, agli enti locali dei due crateri, la deroga per gli investimenti all’interno di una concessione di risorse di 30 milioni. “Sono l’unica parlamentare ad aver presentato la proposta e se passasse, come mi auguro, sarebbe una conquista importante e decisiva per il nostro territorio”.
PRECARI – Inoltre – aggiunge la senatrice – “ci sono gli emendamenti che consentono la proroga dei precari fino a fine anno, un emendamento che aveva visto in un primo momento il parere negativo; nuove regole per l’assistenza alla popolazione, e la liquidazione degli stati di avanzamento dei lavori (SAL), con il sistema dell’autocertificazione, che consentirebbe di snellire i pagamenti alle imprese. Non ultima la questione delle macerie. Spero di aver superato le perplessità iniziali dei Ministeri della Coesione Territoriale e dell’Ambiente”. Il coinvolgimento diretto dell’ASM nella gestione delle macerie “consentirebbe un risparmio maggiore e la garanzia di mantenere l’occupazione sul territorio”.
GIORNI DECISIVI – Giorni decisivi, quindi, e dopo tante ansie, uno spiraglio e un sollievo per L’Aquila e il cratere. Ma, come dice la senatrice aquilana, siamo a metà del guado e l’impegno politico (che dovrebbe essere corale da parte di tutti gli eponenti eletti) deve continuare. E’ una battaglia estenuante, qualche volta strenua, perchè viviamo in tempi difficili, in un momento (si fa per dire, altro che momento…) di grandissime difficoltà nazionali e continentali. Situazione in cui la politica, e chi la attua per mandato del popolo, deve dare il meglio e produrre dei risultati.
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